Regista cinematografico giapponese (n. Tokyo 1941). Maestro dell'animazione, dopo aver esordito nel 1963 presso lo studio Toei Douga ha realizzato (1971) la serie televisiva incentrata sul ladro Lupin [...] Rapyuta (Rapyuta: Il castello nel cielo, 1986). Nel 1985 ha creato ha realizzato Kurenai no buta (Porco rosso). Ha realizzato ancora: Mononoke hime ( castello errante di Howl, 2004). Nel 2005 gli è stato assegnato, alla Mostra di Venezia, il Leone ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] La notte (1960), L'eclisse (1962), Deserto rosso (1964), Blow-up (1966) e altri ancora fino a Identificazione di una donna ( Falso movimento), fino a Der Himmel über Berlin (1987; Il cielo sopra Berlino). Tra i drammaturghi, il britannico D. Hare ha ...
Leggi Tutto
POLLACK, Sydney
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico e televisivo statunitense, nato a Lafayette (Indiana) il 1° luglio 1935. Assistente a New York di S. Meisner, fu invitato da J. Frankenheimer [...] Jeremiah Johnson (Corvo rosso non avrai il mio scalpo!, 1972), un western d'inusitata e suggestiva fattura, e in modo particolare in (Un attimo una vita, 1977), da Il cielo non ha preferenze di E.M. Remarque. Alla fine degli anni Settanta, il ...
Leggi Tutto
Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] wind (Via col vento) e The wiz-ard of Oz (Il mago di Oz) di Victor Fleming, Stagecoach (Ombre rosse) di John Ford, l'effimero della bellezza e la determinante connotazione di merce che l'infesta in modo peculiare sotto il cielo del cinema. In tempi ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] di Gesù che ascende ai cieli, oppure servendosi di uno specchio concavo, di una lente iperbolica e della luce di una candela ma non è mai lei" scrive Roland Barthes, parlando della madre (La chambre claire, 1980, p. 68).
Nel filo rosso che coglie in ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] luce 'attecchisce' diversamente su un giallo o su un verde: "anche nel bianco e nero ho sempre cercato di distinguere [...] il mare dal cielo, o un blu da un rosso [...]. Cercavo di ottenere questa separazione non solo con la luce ma con gli effetti ...
Leggi Tutto
Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] proietta The shining (1980; Shining) di Stanley Kubrick, e si porta in cielo Jack Nicholson che sta tentando di abbattere con la scure di Paul Verhoeven, The woman in red (1984; La signora in rosso) di Gene Wilder, Night of the living dead (1968; La ...
Leggi Tutto
Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] (Uomini sul fondo, 1941; Alfa Tau!, 1942; Uomini ecieli, 1947) e Roberto Rossellini (La nave bianca, 1941; Un pilota ritorna di The thin red line (1998; La sottile linea rossa, di Terrence Malick), e l'irrealismo di Windtalkers (2002) di John Woo.
...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] pista, come Northwest passage (1940; Passaggio a Nord-Ovest) di King Vidor, Red river (1948; Il fiume rosso) e The big sky (1952; Il grande cielo) di Howard Hawks. Lo stesso approccio si può rilevare in alcuni film scandinavi, come Berg-Ejvind och ...
Leggi Tutto
Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] rosso della brace di sigaretta nella stanza dell'omicida avvolta dal buio affascina il protagonista e denuncia il crimine supposto e . Artaud, uomini e bestie si saldano in un incubo, imprevedibile e inesorabile, un terrore dai cieli che attanaglia la ...
Leggi Tutto
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...