MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] e la figura umana.
Dopo una iniziale ascendenza dei modi di Medardo Rosso, che si tradussero in opere dalle superfici mosse e lo sguardo al cielo. Non è più un condottiero sicuro di sé, e vacilla la relazione con l’animale: il gruppo è carico di ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Mar Rosso, Fuga in Egitto nell'arcipretale di Mel (1851-53); La conversione di s. Tecla e Ilvescovo . d'una pittura a fresco rappresentante la salita di s. Domenico e di s. Rocco al cielo, eseguita da G. D. in un soffitto di Conegliano, ibid., ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] un risveglio e Sotto il cielo di aprile la mia pace: di lì a breve le maggiori riviste letterarie, come Circoli e Solaria, avrebbero accolto altre poesie. Nel giorno del suo esordio Penna si trovava a Firenze, dove al caffè delle Giubbe rosse conobbe ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] . raffigurò l'Apparizione degli angeli ad Abramo e Elia rapito in cielo, dove, nella resa dei corpi plasticamente colti Castello Sforzesco di Milano con l'Adorazione dei magi e il Passaggio del mar Rosso, le due pale per la chiesa parrocchiale di ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] veneta reso corposo dall’emulazione con Pieter Paul Rubens e immerso in un cielo di temporale, si affianca il Martirio di Novara, seguendo sempre in modo rigoroso il filo rosso della cultura lombarda.
Fonti e Bibl.: S. Latuada, Descrizione di Milano ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] Angelis, realizzò molte copie in argilla di opere di Michelangelo e Medardo Rosso (Toni, p. 37).
Nel 1927 lesse Pittura scultura in cielo dagli aeroplani e la capacità di realizzare sintesi polimateriche mediante la gomma, il rame e il sughero ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] raffigurante la Madonna assunta in cielo con quello da lui stesso commissionato qualche anno prima al pittore comasco Marcello Venusti, intitolato Noli me tangere, che rappresenta la Maddalena in abito rossoe manto giallo, inginocchiata davanti al ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] Aparicio Saravia, e subito raggiunta Montevideo, il 15 marzo ricevettero la camicia rossa. Dall’Uruguay Italia, 1° giugno 1923; L. D’Ambra, M. sepolto nel cielo, in Rassegna italiana politica letteraria e artistica, s. 2, X (1927), giugno, pp. 563-565 ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] una visione la più alta possibile di cielo, terra, mare, montagne e città" (Bodmer).
Morì a Fontainebleau in Il Comune di Bologna, XV, 6 (1929), pp. 11-28; K. Kusenberg, Le Rosso, Paris 1931, pp. 118, 123, 143, 155-156, 195; W. Bombe, Gli affreschi ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] i telai architettonici del salottino degli specchi e della sala rossa; le quadrature del salottino, dipinte nei primi prima volta, ma defilata e funzionale a un'illuminazione verosimile, la formula del balcone aggettante a cielo aperto, di cui il ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...