BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] e il cielo del capitolo domenicano (1352). Successivo, per sfumata armonia di colorito e più raggiunte qualità di morbidezza atmosferica, è bibliografico è apparsa col titolo Tomaso da Modena (Venezia 1963) a cura di Clara Rosso Coletti - e nella ...
Leggi Tutto
fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] fortissima tempesta, si fosse sollevata e avesse raggiunto una fantastica isola nel cielo. Qui lui e i suoi uomini avevano dovuto che dimostravano la presenza di vita intelligente sul pianeta rosso. Scoppiò così una vera moda dei marziani; nel ...
Leggi Tutto
GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] . Lo schema decorativo del periodo successivo - pareti bianche con colonne e pilastri rossie, intorno alle finestre, profilature rosse realizzate in mattoni dipinti - venne utilizzato per la prima volta nella ricostruzione del coro della chiesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia dell’ottica fisica nel Settecento consiste essenzialmente in un confronto tra [...] colori, dopo che Hooke e Huygens ne identificano due fondamentali (rispettivamente il rossoe il blu, e il giallo e il verde), Newton espone, vicario Derham”, che si vanta di aver visto il cielo empireo “in fondo al suo cannocchiale”. Nel corso del ...
Leggi Tutto
abbigliamento
Guido Fauro
Il vestito come linguaggio del corpo
Anche se l'abbigliamento, come il cibo, è considerato uno dei bisogni primari, nel corso dei secoli l'atto di vestirsi ha perso molto del [...] vuole colore del cielo, della Luna e del Sole. Ma il sacrificio maggiore per il padre è donargliene uno fatto con la pelle di un asino magico, al quale egli è particolarmente affezionato. In Cappuccetto Rosso, il personaggio è identificato attraverso ...
Leggi Tutto
CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] a lor cammino".
La nave errò a lungo nel Mar Rossoe non poté rifornirsi d'acqua né all'isola di Camaran ( e Vespucci tra i primi ad osservare e a studiare il cielo australe. Una delle prime citazioni della Croce dei Sud e delle nubi magellaniche è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande fioritura del XII secolo, nel XIII e XIV cessa la produzione di opere [...] rosso. Il poeta propone il dolore sofferto da Cristo e da Maria come modello per ogni cristiano. E l è più complesso e interessante: qui il Profeta viene condotto da Gabriele in un’ascensione celeste attraverso dieci gradi, costituiti dai sette cieli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni cosmologiche degli ultimi anni indicano che la teoria standard della [...] misure ottenute osservando il cielo non possono indicarci per quale ragione il nostro universo è così come lo vediamo. rosso, proporzionalmente alla velocità di allontanamento. La luce, infatti, è formata da onde elettromagnetiche e il suo colore è ...
Leggi Tutto
fototrasduzione
Nicoletta Berardi
La fototrasduzione è il processo attraverso il quale i fotorecettori della retina convertono l’assorbimento di onde elettromagnetiche in segnale nervoso. Nella retina [...] che sono incapaci di percepire una differenza fra rosso, arancio, giallo e verde, colori così vividamente diversi per un . Ci si può rendere conto di questo fatto osservando il cielo stellato: alcune stelle di debole intensità sono visibili solo se ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] modelli del fiammingo Hans Memling, contro un paese e un cielo dalle forti valenze atmosferiche. Nell’estate dello stesso impegnato a dipingere una bandiera di zendado rosso per Ruggero di Luca da Randazzo e il 25 febbraio 1479 il figlio Jacobello ...
Leggi Tutto
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...