GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] grazia delle figure slanciate e per i toni rosati e limpidi, che a tratti si accendono di rosso, memori della grande narrativo non appesantisce le opere, che presentano sfondi di cieloe una tavolozza dai toni pastello, su cui spiccano accenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della pittura Vincent van Gogh occupa una posizione centrale nel trapasso [...] d’occhio della pianura della Crau (fuori Arles): il cielo blu contro l’arancio dorato del grano, nel contrasto delle coppie complementari (blu e arancio, giallo e viola, rossoe verde), eredità della pratica neoimpressionista. Nelle azioni ripetitive ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] Mino Rossoe Luigi Spazzapan, Pistoi portò contemporaneamente l’attenzione su autori storici come René Magritte (1965) e Giacomo 'il y a de beau en Italie, seguita da Il cieloe dintorni dello stesso artista, che s’inserì nel confronto generazionale ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] nel 1879, dal titolo Cristo e Maometto che si contendono un mantello rosso simbolo dell'umanità, ispiratogli dal fantasioso progetto "del commercio col cieloe le cinque più cospicue amministrazioni della terra" e nella fondazione di una fantomatica ...
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MAWANGDUI
R. Fracasso
Sito archeologico nella periferia orientale di Changsha (Hunan), individuato all'inizio degli anni '50 ed esplorato tra il 1972 e il 1974. Gli scavi condotti dal Museo Provinciale [...] e ibride e realizzate in bianco, oro erosso; laccato era anche il terzo sarcofago, che esibiva figurazioni geometriche e di animali (cervi, tigri, draghi) in bianco e oro su fondo rosso uccelli col capo volto al cieloe ravvolta in una lunga coda di ...
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Girolamo (Ieronimo), santo
Réginald Grégoire
San G. (Eusebius Hieronymus), uno dei quattro dottori della Chiesa latina, sarebbe nato a Stridone (Ungheria) o in una città dell'Istria, verso il 340-345.
Ricevette [...] in abiti cardinalizi - più particolarmente col cappello rosso - perché Damaso l'avrebbe creato cardinale. Il altro sono servitori di Dio (Job 4,18), stabiliscono un legame tra cieloe terra (Gen. 28,12), ricevono dei nomi simbolici in rapporto alla ...
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aquila (aguglia)
Fernando Salsano
Simonetta Saffiotti Bernardi
Le due forme si alternano nella Commedia, con netta prevalenza per ‛ aguglia ' (v.). L'a., in quanto uccello dotato di forze eccezionali, [...] spiriti giusti.
Del tutto singolare e di natura unicamente simbolica è quest'a. che D. nel cielo di Giove vede formarsi ad in campo azzurro e argento con banda rossa, quello riferito da Benvenuto, e un altro " scudo partito d'argento erosso, con l' ...
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ROSSI, Attilio
Francesco Franco
– Nacque ad Albairate (Milano) il 25 marzo 1909 da Angelo e da Francesca Perondi.
Nel 1925 iniziò a lavorare come tipografo e impaginatore all’Istituto grafico Bertieri [...] natura permane nella città solo come riflesso del cieloe delle nuvole.
Negli anni Sessanta la sua Caramel, Cinisello Balsamo 2006 (in partic. L. Caramel - P. Rossi, pp. 129-135); P. Rossi, Come fu che A. R., nel 1953, portò a Milano «Guernica ...
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MARIESCHI, Jacopo.
Federico Trastulli
– Nacque a Venezia il 12 febbr. 1711, da Paolo e Paolina Tiozzi (Penzo, p. 207). Non si conoscono le modalità con cui venne avviato alla pittura; presto diventò [...] lascia intendere l’imminente mutamento di stile nell’organizzazione delle figure, che ascendono verso il cielo con movimento guizzante in un tripudio di rossi, gialli, verdi e azzurri. A partire da questo momento il M. comporrà in maniera più libera ...
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Le mépris
Jean Douchet
(Francia/Italia 1963, colore, Il disprezzo, 105m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Georges de Beauregard, Carlo Ponti, Joseph E. Levine per Films de Beauregard/ Rome-Paris/Les [...] laterale percorre lo schermo panoramico e finisce per conservare soltanto cieloe mare, aria e luce, spazio-tempo intatti Materia prima, scultura mobile, colore puro (giallo, blu, rosso), esso è trattato come un oggetto d'arte moderna, oggetto che l' ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...