CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] punto di vista, della porpora con l'ametista, e quindi con il cielo, può dare ragione dell'associazione (Beda, Explanatio , contiene cinque carte tinte di blu e di porpora, scritte in bianco, giallo erosso. Ancora una volta, la provenienza dalla ...
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Messo celeste
Silvio Pasquazi
celeste. Con questa denominazione si suole correntemente indicare il misterioso personaggio che viene ad aprire a D. e a Virgilio la porta di Dite, dopo che i demoni con [...] , e non di quelli precipitati dal cielo, è attestato dalla precisa indicazione: Ben m'accorsi ch'elli era da ciel messo e, Israele è s. Michele (cfr. Dan. 10, 13-21 e 12, 1) e che egli protesse il passaggio del suo popolo medesimo nel Mar Rosso, ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] della quale, in un occhio aperto sul cielo, è la personificazione della Aeterna Felicitas; nel cornicione, ed architetti… (1642), Roma 1649, pp. 303 s.; G.V. De Rossi (I.N. Erythraeus), Pinacotheca imaginum illustrium…, Coloniae 1642, pp. 121 ss.; ...
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dove (do')
Riccardo Ambrosini
1. L'uso di d. e della forma scorciata dov', di fronte a parole inizianti con e-, i- tonici (non è perciò da rifiutare la lettura dove è scritta, in Rime dubbie XII 13, [...] la faccia di palido o di rosso colore. Nel Fiore, là dov' (" qualora ") in CLVII 3, e colà dove (" dovunque ") rima, nel solo Paradiso: III 88 Chiaro mi fu allor come ogne dove / in cieloè paradiso; XII 30 del cor... / si mosse voce, che l'ago a la ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] con la separazione miracolosa delle acque del Mar Rosso salverà il suo popolo: l’acqua sarà è l’ultimo a essere creato: spesso è formato da materia vile, ma ha l’immagine del creatore e la posizione eretta, che gli consente di ammirare il cieloe ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] che P. usasse una gradazione uniforme del colore locale per il paesaggio e l'azzurro per il cielo, supposizione niente affatto provata. È bensì vero che su vasi a figure rosse, e talvolta anche a fondo bianco, le rupi sono tinteggiate con vernice ...
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iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] egli, col libro della Commedia, addita a poeti e scrittori celebri il globo celeste e quello terrestre: chiara allusione ai famosi versi sul poema sacro / al quale ha posto mano ecieloe terra. Questo tipo è ripreso per es. nel D. di Cristofano dell ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] non certo imporla. Egli è un maestro, non un sacerdote né tanto meno un intermediario fra il cieloe gli altri ebrei.
La Pasqua ebraica è, come dice la parola ebraica, la festa del "passaggio" degli ebrei attraverso il Mar Rosso, e prima ancora di ...
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Matteo, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del primo Vangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ fonti ' o ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della [...] disse: " L'angelo di Dio discese di cielo, e vegnendo volse la pietra e sedea sopra essa. E 'l suo aspetto era come folgore, e le sue vestimenta erano come neve " (che è traduzione puntuale di Matt. 28, 2-3), e infine nel Fiore: né non creder... né ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Severino Boezio
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Severino Boezio è uno degli intellettuali più rappresentativi degli [...] scena un dialogo tra Filosofia e Boezio.
Il filo rosso che attraversa le pagine di quest’opera è la comprensione degli eventi umani, il cielo con la sommità del capo; quando poi lo sollevava ancora più in alto, penetrava lo stesso cieloe scompariva ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...