PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] e della Maiestas Domini circondata dagli evangelisti e dai Padri della Chiesa di Oriente e Occidente, la realizzazione dell'arca in bianco erosso A.C. Quintavalle, Il battistero di Parma. Il cieloe la terra (Civiltà medievale), Parma 1989; A. ...
Leggi Tutto
PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] il Bologna completò la decorazione, interrotta per la morte di Rosso, del padiglione di Pomona nel Giardino dei Pini (distrutto nel apparizioni di divinità olimpiche, scorciate contro il cielo, e segni zodiacali, secondo un piano iconografico che ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] cielo aperto i quali distribuivano l'acqua sia alle fontane pubbliche, sia alle case private e acquedotti furono costruiti a Rabat, a Marrakech e , Granada e Almería furono ancora prodotti tessuti dai colori vivaci, soprattutto oro erosso, sui ...
Leggi Tutto
Trinità (Trinitade)
Giovanni Fallani
Dalla rivelazione e dalla tradizione abbiamo i dati per formulare il mistero della T.: Dio è uno nella natura o essenza, trino nelle persone: Padre, Figlio, Spirito [...] filosofia greca poiché in Aristotele è l'amore che muove il cieloe gli astri per Iddio; in s. Tommaso e in D. il moto è l'amore di Dio per due, e prendendo, come dice Dante, quinci e quindi, cioè dal riflettente e dal riflesso, il color rosso di ...
Leggi Tutto
Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] fotografando con un filtro ultravioletto varie parti del cieloe rilevando le stelle deboli, che appaiono molto più quasar fossero molto più vicini, il loro spostamento verso il rosso potrebbe esser dovuto a un motivo diverso dall'espansione dell' ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] la sua luce
il sole cieloe tenebre rischiara,
finché Cinzia le notti
adorna e il buio caccia,
fin che nel cielo palpitano stelle,
finché […].
la coppia di tipo-antitipo / arca-Chiesa), e il Mar Rosso si può interpretare come figura o allegoria del ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] cielo, della pietra e dei tetti è diverso da quello italiano: i toni freddi prevalgono, con nuvolosi cieli grigi, con il verde smeraldo del fiume, con svelte macchiette animate da toni rossierosso XXXV(1940), pp. 32-34; E. P. Richardson, B's View ...
Leggi Tutto
Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] pianta ne ha contrassegnato il paesaggio e la civiltà, assumendovi anche il significato di dono del cieloe simbolo di prosperità. È oggi diffusa ovunque, ma soprattutto in Cina e in altri paesi asiatici, e provvede alle esigenze alimentari di oltre ...
Leggi Tutto
Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] 'eterna beatitudine, sagliendo col pensieri di cielo in cielo... fingendo secondo la lettera sé corporalmente e Dante di sensualità, come si può intendere, e dèe, che Dante diventasse insieme pallido erosso, come seguitarebbe per quello che detto è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La straordinaria fascinazione che la figura di Mao Zedong e la rivoluzione culturale cinese [...] Dobbiamo essere perseveranti e lavorare senza tregua, e noi pure commuoveremo il Cielo, e questo Cielo non è altro che il Rosso: “la Rivoluzione non è un pranzo di gala; non è un’opera letteraria, un disegno, un ricamo [...]. La rivoluzione è ...
Leggi Tutto
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...