BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] bolognese e di prestigio all'intemo dell'Ordine: si possono per esempio istituire forti paralleli tra la descrizione del cieloempireo e il trionfo di Maria del paradiso dantesco e quanto è detto sullo stesso argomento da lui in due quaestiones ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] e corrispondenti ai diversi gradi di gloria, fino alla sfera delle stelle fisse, nonché al primo mobile e al cieloempireo - secondo il modello della terza cantica della Commedia.
Non conosciamo la data di composizione della De fugacitate et miseria ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] "di cielo in terra a miracol mostrare"; morta, egli la vede splendente, fatta segno di onore nell'Empireo, una 15; e allo stesso modo ci sembra che il v. 11 ("i segreti del cielo appena tentati da Platone") non possa riferirsi che a Par. IV, vv. 49- ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] "causa" buona e "giusta" di Cesare degna della "protetione del cielo". Ed è lo stesso imperatore, con "sentimenti degni di religioso monarca è così virtuosa da parer fatta "più per l'empireo che per l'impero") e stucchevoli stereotipi (la quasi ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] Elisi, cioè un magnifico giardino con dodici ninfe, e l'Empireo, cioè una grande ruota con lo zodiaco, i pianeti e il malefico potere di Circe. Chiamato da lei, discende dal cielo, su un'aquila, Giove accompagnato dal coro della volta dorata. ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] in cui Clodoveo, impietosito dal dolore di Clotilda, scende dal paradiso e la porta a visitare il cielo, nei suoi vari ordini, sino all'empireo e alla visione di Dio. Ma se i modelli latini costituiscono l'archetipo utilizzato per la costruzione dell ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] , mobile, sede del Sole, della Luna, degli altri pianeti e delle stelle fisse, e infine il terzo cielo, l'Empireo, immobile. Del B. viene ricordato anche un inedito Imprese sacre e morali.
Morì il 4 giugno 1702.
Bibl.: P. S. Dolfi, Cronologia delle ...
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empireo
empìreo (ant. empìrio, ant. e poet. empiro) agg. e s. m. [dal lat. tardo empyrius, gr. ἐμπύριος «infiammato, ardente», der. di πῦρ «fuoco»]. – Cielo e., o assol. empireo, nella cosmologia medievale, cielo di luce spirituale e sede...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...