CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] e a rinunziare alla carica di vescovo (18 apr. 1901). Ottenuto l'esonero, il C. fu nominato vescovo titolare di Cidonia. Morì ad Ischia, dove aveva voluto rimanere, il 4 luglio 1906, e fu sepolto nella cappella del capitolo in quel cimitero ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] in Sylvis di Bagnacavallo (Venezia 1774); successivamente entrò al servizio dell'amico conte Gaetano Ginanni di Ravenna, vescovo di Cidonia, che dal 1777 lo impiegò come segretario nel nuovo vescovato di Foligno. Qualche anno dopo si recò a Roma ad ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A. Zieger, Lesbia Cidonia nell'epistolario di G. F., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XXVI (1926), 1-4, pp. 65-1 Il; Id., G. F. Idee ...
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cidonio
cidònio agg. [dal lat. Cydonius, gr. Κυδώνιος]. – Di Cidonia, antica città dell’isola di Creta, celebrata per le sue viti e per i suoi frutteti (malus cydonia è il nome antico del melo cotogno), oltreché per gli archi che vi si fabbricavano:...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...