DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] koulakisé, in La Verité, 3 ott. 1930), a cui egli si limitò a rispondere puntualmente (Pistillo, II, p. 112).
L'espulsione di posizioni organizzative minoritarie, la politica del governo, in un ciclo rivendicativo che andò dal '48 al '51 e in ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] congiunturali.
Sul terreno politico e sociale questo nuovo ciclo consentiva alla DC di governare gli antagonisti a distanza nella formula della "questione morale", di cui un caso limite venne individuato nella vicenda della loggia massonica P2 che ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e a lungo periodo l'andamento e le alternanze del ciclo, con provvidenze di politica economica e sociale basate sulla creazione del 28 gennaio. Questa resistenza, rischiando di acuire al limite della rottura il contrasto tra la casta governante e la ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 1930 il D. tenesse in quella sede un mirabile ciclo di conferenze, rimaste inedite, sull'imperialismo romano dal pubblicate) e che, per la natura stessa del tema e i suoi limiti cronologici, permetteva al D. di scrivere la storia del popolo da lui ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] quella scomparsa sembrò segnare la conclusione di un intero ciclo della cultura napoletana, sicché assunse un significato evidente il disponibile, antica e recente. Di essa perciò ci si limita a ricordare soltanto le monografie e le raccolte di saggi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] volta dell'America Latina, dove era stato invitato a tenere un ciclo di conferenze. Quando, alla fine dell'anno, egli fece momento che la pena non incontra concettualmente un suo limite naturale nell'avvenuta espiazione del delitto connesso. Ancora ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] della vita di corte, che aveva costituito il limite maggiore del mecenatismo letterario del regno dì Niccolò completate prima della morte del pittore toscano, nel 1456. L'intero ciclo, probabilmente, fu smembrato dopo l'incendio di Belfiore nel 1482.
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato al limite di rottura dell'unità fiscale, dato che, sommando le quando ormai si avvertivano i primi segni dell'inversione del ciclo economico mondiale, il LUZZATTI, Luigi mise a punto una ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] voluto che nella sala pretoria di Verona fosse eseguito un ciclo di pitture che costituissero un messaggio per i Veronesi, presenti compiuta prima della sua partenza da Verona, aveva posto un limite di tempo troppo ristretto, tre o quattro mesi.
Ci ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] che ne seguì la resa borbonica, firmata a bordo della fregata.
Il ciclo di eventi del 1859-61 aveva fatto di Persano l’uomo più in di esperienza, tecnologia e tempi; peraltro, nei limiti del possibile, vi aggiunse anche commesse a cantieri italiani ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...