complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] se al suo interno il comportamento del sistema rimane qualitativamente dello stesso tipo (per es., un ciclolimite rimane un ciclolimite, un nodo stabile rimane un nodo stabile ecc.). Situazioni particolari emergono nei punti di frontiera di ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] interni, avvengono reazioni chimiche ecc.) e la macchina è ideale si parla di ciclolimite; se il fluido è reale e la macchina è reale (le trasformazioni, al limite istantanee, avvengono in tempo finito, sistema e ambiente esterno non sono isolati ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] mentre gli attrattori 'tradizionali' hanno dimensione intera (il cui valore è 0 per i punti di equilibrio, 1 per i ciclilimite, 2 per i tori), molti attrattori strani presentano una dimensione espressa da un numero non intero; inoltre, in molti casi ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] costante Q(x, t) di ampiezza -Q, in modo da privare la rete dell 'inibizione, un nuovo stato emerge da quello di ciclolimite: l'onda viaggiante. La figura (fig. 7) illustra questo effetto. La velocità di propagazione è una funzione di Q e dei ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] cioè è un attrattore. Possono esistere attrattori più complicati che descrivono un comportamento periodico, per esempio i ciclilimite, o attrattori strani che descrivono un comportamento caotico. Nei casi sopraelencati il movimento è di tipo finito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] intensità di corrente, che rappresenta un sistema le cui oscillazioni tendono tutte a un'unica oscillazione stabile (ciclolimite), per questa ragione detto 'sistema autooscillante'.
Le analogie tra questo fenomeno e il battito cardiaco suggerirono a ...
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attrattore
Fabio Sterpone
Insieme di punti verso il quale evolve un sistema dinamico per tempi lunghi. Viceversa, l’insieme dei punti dai quali evolve un sistema dinamico è detto repulsore. Con sistema [...] di punti con una dimensione frattale. Nel primo caso si parla di punto fisso, nel caso di una curva di ciclolimite. Quando invece la dimensione dell’insieme è frattale si parla di attrattore strano. Il concetto di attrattore strano è in realtà ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] 10−16, che è come dire 0); h) il ciclo integrazione-escissione del fago temperato come modello di ricombinazione illegittima, , seguito dalla raccolta del DNA così amplificato. Un limite molto serio di questa tecnologia è la brevità della sequenza ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] combinarsi con un’altra molecola di substrato per riprendere il ciclo, e il substrato trasformato è rilasciato come prodotto della velocità di reazione, ma che oltre un certo limite provoca la denaturazione della proteina enzimatica, il pH dell ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] negli organismi dotati, almeno in certi stadi del loro ciclo biologico, di movimento ameboide.
La cellula vegetale contiene, nel cellulare. La plasmolisi, anch’essa entro ampi limiti reversibili, produce l’afflosciamento delle parti erbacee della ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...