GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] Galles, e sopra gli 800 m. nei Pennini, mentre ora il limite dei boschi è intorno ai 300 m. Il cambiamento è dovuto in parte 94 milioni di sterline prodotte nel ramo delle automobili e dei cicli. L'esportazione nel 1929 segnò un valore di 50.249.000 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] due grandi epoche - antica e moderna - che hanno per limite il momento in cui fu introdotta nel paese la riforma luterana altri popoli. Rosenhane non pubblicò più se non un ciclo di cento sonetti amorosi - Venerid -, d'ispirazione petrarchesca ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] che l'essenza della polis greca, laddove il suo ciclo di evoluzione è perfettamente compiuto, non è da ricercare alzare l'aratro e interrompere il solco, rappresentando esso un limite sacro che non era lecito oltrepassare. Le mura che sorgevano ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] che egli potrà estinguere a compimento effettuato del proprio ciclo produttivo: la banca, pagando la cambiale al creditore di L. 5000, stabilita dal codice di commercio come limite massimo del valore nominale delle azioni di ciascun socio, rendeva ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] di un rilevante capitale di esercizio, per il breve ciclo d'impiego e realizzo che le è proprio. Eccettuati di regola urbano e, appunto per le sue condizioni moderne di limiti finanziarî serrati (costo dell'area, concorrenza, rapidità dei viaggi e ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] più le spese; levando invece a 102, quando il corso k a 101, limita la perdita; quando il corso è a 102, la perdita si riduce alle spese; delle oscillazioni di prezzi della materia prima durante il ciclo lavorativo e a sua volta potrà ricorrervi il ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] da moneta vera permane anche dopo che è esaurito il ciclo produttivo per il quale esso è stato creato. Per questa siccome il suo credito è limitato essa può, anzi deve andare fino al limite del suo credito, ma non può sorpassarlo. Ma c'è di più: ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] intero territorio comunale; b) il piano generale non ha alcun limite di durata di validità nel tempo; c) il piano tecnica della pianificazione, Napoli 1960; Economia e urbanistica, ciclo di conferenze a cura del Centro studî di pianificazione ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] spacciatore.
Bibl.: V. Andreoli, F. Maffei, G. Tamburino, Il ciclo della droga, Milano 1982; La droga, a cura di V. Andreoli per quantificare l'assunzione abituale nelle 24 ore e ai limiti quantitativi massimali di principio attivo per la ''dose media ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] c'è una diversità di posizioni circa l'inizio del ciclo vitale del feto, che taluni collocano al quattordicesimo giorno risale al 1975 e vi è una numerosa riserva di embrioni, il limite di tempo dell'ibernazione è stato fissato in cinque anni, per cui ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...