FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] del processo (acciaierie e laminatoi) ma non in testa al ciclo (il primo altoforno italiano alimentato con coke fu acceso nel 'Unità la siderurgia italiana era costretta a muoversi entro limiti angusti. La carenza di carbon fossile era un ostacolo ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] voluto che nella sala pretoria di Verona fosse eseguito un ciclo di pitture che costituissero un messaggio per i Veronesi, presenti compiuta prima della sua partenza da Verona, aveva posto un limite di tempo troppo ristretto, tre o quattro mesi.
Ci ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] che ne seguì la resa borbonica, firmata a bordo della fregata.
Il ciclo di eventi del 1859-61 aveva fatto di Persano l’uomo più in di esperienza, tecnologia e tempi; peraltro, nei limiti del possibile, vi aggiunse anche commesse a cantieri italiani ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Galleria Palatina di Firenze (firmata). Verso il limite estremo dell'esperienza fiorentina è in genere collocata 'incirca fra il 1633 e il 1634, faceva parte di un ciclo sulla vita del Battista, probabilmente commissionato per conto di Filippo IV dal ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] poterono però essere compiutamente sfruttati solo una volta conclusosi il ciclo negativo degli anni Novanta. Tra il 1898 e il prefiggeva di sostenere il prezzo dello zucchero al limite massimo consentito dalla protezione doganale, facendo, se ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] quella fase di grandi fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento, il PCI all'opposizione poteva dirsi concluso il lungo ciclo dell'ascesa e dell'affermazione del sindacato come ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] mariane dispiegano un ciclo ricco di colori vivaci, di volti ed espressioni caricate al limite del grottesco, di 1550 per la Scuola della Ss. Trinità (Ludwig; van Hadeln), ciclo poi completato da Jacopo Tintoretto; e i ritratti ricordati da Vasari ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] fino al 1952, quando entrerà in funzione il centro a ciclo integrale di Cornigliano.
Il periodo di vicepresidenza del F. ebbe conservatrici, che volevano una elevata protezione doganale, e il limite della capacità produttiva totale a non più di 2-3 ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] fenomeni di eterocariosi, tuttavia, ovviavano a questo limite, e il fungo presentava vantaggi sperimentali (rapidità funghi (Pontecorvo et al., 1953; Pontecorvo, 1959a). Il ciclo parasessuale di Aspergillus servì come modello per i successivi studi ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] distinzione nelle sue Lettere Sanesi, si sia tentato di riconoscere in questo ciclo la presenza di due (o più) diverse personalità. In particolare C. per cui sussistono maggiori incertezze, collocandosi al limite tra il B. più riconoscibile e alcuni ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...