GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] visibili, e in ogni caso in uno stato limite, tanto che piccole variazioni osmotiche dell'ambiente . con A. Stefanelli), L'attività respiratoria della Calliphora eritrocephala durante il ciclo larvale e pupale, in Rend. della R. Acc. d'Italia, ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] magistri Bindocci et Meus Peri de Senis M.CCC.LXX"), e il ciclo con Storie della Vergine nell'abside di S. Maria a Campagnatico, dove alla fine del secolo con una coerenza a volte al limite della fretta e della meccanicità, senza che mai la costante ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] .
Si afferma che il giacobinismo del B. abbia i suoi limiti nella professione di un egualitarismo più giuridico che sociale, ma ciò è dovuto in parte allo evolversi del ciclo rivoluzionario in Francia e, in parte, alla tattica gradualistica ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] , ma il rifiuto della domanda d’iscrizione per raggiunto limite d’età lo costrinse a studiare nelle scuole tecniche di termine con Gambetta nel palazzo comunale della stessa città un ciclo sulla storia del nuovo capoluogo di provincia. Datano agli ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] dell'archeologia cristiana il C. propone di spostare il limite terminale della disciplinafino a comprendervi il Medioevo, e eretici di Roma (Roma 1944), chiudono il primo e più ampio ciclo dell'attività del Cecchelli.
Nel 1921 il C. era stato tra ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] moltiplica le trasparenze cromatiche e la restituzione percettiva al limite della liquescenza, con il termine di "chiarismo".
Burano e dal 1948 (fino al 1954) si dedicò al ciclo di Bardonecchia. Nel 1949 ottenne il premio Michetti di Francavilla al ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] viene assegnato un posto preciso nella formulazione del ciclo economico e delle politiche anticicliche. Già si avverte esordi dell'attività accademica e definisce la statica come "caso limite" della dinamica, con la quale essa costituisce una "unità ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] vita romana", e presenta il secondo come iniziatore di un ciclo "Vita romana", "un'opera di vasta osservazione" della " ,ibid., 1º marzo 1885); sono caratteri costituzionalmente deboli, al limite del patologico, o resi tali dall'ambiente. Il C. si ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] di stemmi che sormonta l'architrave della porta sottostante il limite inferiore della tela; secondo Franzoi (p. 218) essi a olio su tela che riempiono le vele. L'intero ciclo decorativo è datato 1641 e fu commissionato dalla Compagnia del Rosario ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] . 149).
La originalità tecnica rappresentò la qualità ma anche il limite dell'arte del F., che non riuscì ad andare oltre il di forma, melodia e armonia e per l'abitudine al ciclo a tre movimenti, "giustapposti qui senza alcun ordine ma coordinati ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...