CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] dell'archeologia cristiana il C. propone di spostare il limite terminale della disciplinafino a comprendervi il Medioevo, e eretici di Roma (Roma 1944), chiudono il primo e più ampio ciclo dell'attività del Cecchelli.
Nel 1921 il C. era stato tra ...
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BONACCORSO di Cino
V. Ascani
(o Buonaccorso)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento. Al 1345 risalgono le note che testimoniano saldate al pittore "le dipinture del pellegrinaio nuovo" [...] campagna di affreschi di Niccolò di Tommaso, al pari del vasto ciclo affrescato della cappella di S. Antonio del Tau, nella stessa città di Prato (Boskovits, 1970; Meiss, 1971a). Un limite risulterebbe tuttavia, qualora provata, la sua rinuncia a ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] moltiplica le trasparenze cromatiche e la restituzione percettiva al limite della liquescenza, con il termine di "chiarismo".
Burano e dal 1948 (fino al 1954) si dedicò al ciclo di Bardonecchia. Nel 1949 ottenne il premio Michetti di Francavilla al ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] riferimento all'elemento marino. Si tratta proprio del limite del mondo, dai cui angoli partono i venti hanno un orientamento comune, verso il coro. Vi sono raffigurati un ciclo cristologico e uno, molto più ridotto, che comprende soltanto le tavole ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] di stemmi che sormonta l'architrave della porta sottostante il limite inferiore della tela; secondo Franzoi (p. 218) essi a olio su tela che riempiono le vele. L'intero ciclo decorativo è datato 1641 e fu commissionato dalla Compagnia del Rosario ...
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ENNS
W. Katzinger
(lat. Lauriacum; Loraha, Anesapurch, Ensiburch, Forum Anesim nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Superiore (distretto di Linz), su di un'altura (Stadtberg) posta in prossimità [...] (attualmente parrocchiale), costruita nel 1320-1350 al limite meridionale della città, è tra le più belle Frauenturm, all'estremità settentrionale dell'abitato, è ornata da un ciclo di affreschi gotici (ca. 1330) eseguiti da una bottega formatasi ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS
I. Baldassarre
Città della provincia di Arabia, situata ai confini con la Trachonitis, nella più popolosa regione del Djebel Druse, sul versante [...] monumenti sono situati ad una certa distanza dal limite meridionale del decumano. Non esiste invece alcun anfiteatro come l'allegoria del ciclo della vita umana, che, nel suo perpetuo rinnovellarsi, risponde al ciclo della vita della natura: ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] e S. Giacomo (1468), ora nella stessa Pinacoteca; il ciclo con Storie della Vergine e di Cristo e vari santi nella in S. Antonio a Cascia) mostrano esiti collimanti, al limite dell'imbarazzo attributivo, con il linguaggio del pittore abruzzese, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...