LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] facciata fu anteposta a quella più antica, allineata sul limite esterno dell'atrio preesistente, ma con un aspetto asimmetrico a collocate molte opere di recente rinvenute e restaurate, quali il ciclo di santi sopra le volte del S. Michele in Foro ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sua capacità di manipolare il 'visibile' e di violarne ogni limite, è esso stesso una 'fabbrica' di mostruosità dalle potenzialità
Nell'ambito della divulgazione del corpo umano, il ciclo di Piero Angela intitolato La macchina meravigliosa (1991) ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] soprattutto una casa tripartita con fontana nell'ambiente mediano. Il limite N dell'abitato è segnato da un muro di cinta di Didyma, costituiscono si può dire il più ricco ciclo arcaico finora rinvenuto nella Ionia, superiore per quantità anche a ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] in pietra, marmo o tufo viene messo in atto il ciclo di lavorazione più articolato. La lavorazione inizia in cava con uno spazio doppio. E mentre per l'architrave i 5 m erano il limite, per l'arco i 10 m erano solo una tappa: intervenendo sempre ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] stata condotta a termine, avrebbe costituito per Firenze un ciclo di figure eroiche nel quale, in ricca varietà di Vasari ed Ascanio Condivi, ebbe una risonanza che oltrepassò i limiti del territorio fiorentino: essi misero ogni cura nel fissare per ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] certo contribuì a un rinnovamento dei modi di rappresentazione.La prima innovazione pittorica introdotta da questo ciclo consistette nel definire i limiti delle scene come aperture su uno spazio che sembra scavato oltre la superficie della parete: si ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] del Pittore della Vaticana Coppa con Jockey. Il brevissimo ciclo delle opere a lui assegnate o avvicinate non è mutato stesso tale da imporre nuove dimensioni per l'artista. Al limite opposto di questa quieta e sostenuta monumentalità, una squisita ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] sopraelevato rettilineo); ad essa si può attribuire il significato di limite o passaggio tra area sacra e area profana. Nel caso mentre compiva un rito di divinazione per l'avvento del nuovo ciclo, e un altare associato; ad est e ad ovest, cioè ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] riquadro più basso, deve essere stata dipinta verso la fine del ciclo. Anche Vasari accenna a una datazione generica dei dipinti del F e formula, apparentemente per la prima volta, il limite tra la proporzione relativa e la distanza relativa delle ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] dall’ager. L’arco viene eretto dunque lungo questo limite, ai piedi del Palatino, e probabilmemte proprio nei pressi 5 (1940), pp. 41-48; per una lettura autonoma dei cicli costantiniano, adrianeo e aureliano, circolarmente a partire da ovest verso ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...