VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] disegni dei Cinque ordini. Allo stesso tempo e allo stesso ciclo di lavori appartiene la chiesetta di S. Andrea sulla non impedisce lo sviluppo dell'idea poetica. Queste condizioni di limite giusto e discreto hanno fatto la fortuna del trattato del ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] una scala a punteggio).
Nel secondo caso invece ci si limita a considerare il singolo obiettivo strumentale, a trovarne le relazioni con il nome di ‛ciclo idrologico'. A questo riguardo si ricorda brevemente che questo ciclo comprende tre elementi ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di rispettare, nel costruire le case allineate sul nuovo limite dello spazio pubblico, la regola di aprire solo finestre controfacciata della collegiata di San Gimignano, e nel ciclo degli Uomini illustri, nell'anticoncistoro del Palazzo Pubblico ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] del 14° secolo.Dal gruppo di miniatori, almeno sette, che si individuano nell'importante ciclo di corali eseguiti per il convento bolognese di S. Domenico entro i limiti cronologici del 1318-1320 e 1324-1326 (Alce, D'Amato, 1961), emerge il Quarto ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] S. Claudio a Spello, nei quali l'operato dei lapicidi si limitò alla definizione di capitelli e cornici o anche di rosoni. Più della controfacciata nel S. Gregorio Maggiore (metà sec. 12°) e i cicli, un poco più tardi, con la Genesi e i profeti nel S ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Eremitani, intitolata a s. Agostino, fu eretta al limite di una delle rare piazze pubbliche cittadine, quella di Londra, Vict. and Alb. Mus.) -, si coglie anche nel ciclo con Storie della Vergine e di Cristo affrescato nella cappella Olivieri ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] sembrano spesso emergere dalle singole nicchie, superando il limite della stesse. Dunque è assai probabile che si scene di non sempre facile interpretazione (Tigler, 1995). I due cicli del primo arco potrebbero rappresentare la lotta tra il bene e il ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] cittadine e tutte le torri erano regolate da un limite di altezza, fissato nella torre domini Braimandi.Nello Statuto qualità, ma fortemente decontestualizzate in seguito alla perdita completa del ciclo a cui appartenevano, sono le due figure di S. ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] tempo l'ingresso al porto fluviale della città e il limite settentrionale della vasta area portuale che raggiungeva, con le il soggiorno del lucchese Domenico Orlandi, che dipinse il nuovo ciclo petrino di S. Piero a Grado (1298-1301), o Memmo ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] fino a m. 80 a S di Thames Street, nel sec. 10° limite estremo lungo la riva del fiume.Il perimetro delle mura della città si estendeva commissionò un ciclo pittorico, ora perduto, con le gesta di Antioco. Un altro grande ciclo venne realizzato nella ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...