FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] poterono però essere compiutamente sfruttati solo una volta conclusosi il ciclo negativo degli anni Novanta. Tra il 1898 e il prefiggeva di sostenere il prezzo dello zucchero al limite massimo consentito dalla protezione doganale, facendo, se ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] quella fase di grandi fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento, il PCI all'opposizione poteva dirsi concluso il lungo ciclo dell'ascesa e dell'affermazione del sindacato come ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] mariane dispiegano un ciclo ricco di colori vivaci, di volti ed espressioni caricate al limite del grottesco, di 1550 per la Scuola della Ss. Trinità (Ludwig; van Hadeln), ciclo poi completato da Jacopo Tintoretto; e i ritratti ricordati da Vasari ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] convivevano, tante nazionalità diverse.
A Trento Sestan percorse il ciclo scolastico dalle elementari alla quinta ginnasio. Nel 1915, con grande finezza di scrittura, coglieva il valore, i limiti, l’essenza dei loro studi, con giudizi tutt’altro che ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] ai suoi lavori estremi, sono riconducibili anche le Rocce, ciclo che impegnò Morlotti per oltre un decennio, a partire dalla fra l’altro: «Proditori, dunque, ed assalenti, al limite, appunto, della viltà e della vigliaccheria, gli scomparti di questo ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] fino al 1952, quando entrerà in funzione il centro a ciclo integrale di Cornigliano.
Il periodo di vicepresidenza del F. ebbe conservatrici, che volevano una elevata protezione doganale, e il limite della capacità produttiva totale a non più di 2-3 ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] fenomeni di eterocariosi, tuttavia, ovviavano a questo limite, e il fungo presentava vantaggi sperimentali (rapidità funghi (Pontecorvo et al., 1953; Pontecorvo, 1959a). Il ciclo parasessuale di Aspergillus servì come modello per i successivi studi ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] distinzione nelle sue Lettere Sanesi, si sia tentato di riconoscere in questo ciclo la presenza di due (o più) diverse personalità. In particolare C. per cui sussistono maggiori incertezze, collocandosi al limite tra il B. più riconoscibile e alcuni ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] margine alla letteratura d'autore, al limite della produzione canterina e popolaresca; edite biografia di N. D., Firenze 1901; G. Malavasi, La materia poetica del ciclo brettone in Italia, Bologna 1903; F. Foffano, Il poema cavalleresco, Milano 1905 ...
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TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] esempio di Adolfo Wildt, estenuate forzature anatomiche al limite della deformazione.
In alcuni monumenti si affacciava Palazzo Reale di Napoli.
Dai primi anni Quaranta, chiusosi un ciclo storico e il sistema artistico-espositivo a esso legato, Tomai ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...