(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] e degli dei», come pure la signoria sugli aspetti del ciclo meteorico («adunator di nembi e di tempeste»; inoltre ῎Ομβριος propria sovranità dopo aver detronizzato Crono, Z., non avendo altro limite che la ferrea legge del fato, è il custode supremo ...
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supercalcolatore Termine entrato in uso verso la fine degli anni 1960 per designare i più potenti elaboratori elettronici, capaci di risolvere i complessi problemi che si presentavano alle comunità scientifiche [...] loro, o comunque in collaborazione, e in un tempo di ciclo molto ridotto. La tendenza è verso un parallelismo massiccio, con raggiungere diverse decine di migliaia di unità. Un limite allo sviluppo del calcolo parallelo è dovuto all’inadeguatezza ...
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(ted. Götterdämmerung) La fine del mondo, nella mitologia nordica, descritta ampiamente nella Völuspá (il "canto [profetico] della veggente"), il carme escatologico dell'Edda norrena. Il tedesco Götterdämmerung [...] (1898-1986) ha tentato invece di restituire il ciclo narrativo che si conclude con il ragnarök, al cosmo, soccombe al sopraggiungere di realtà antitetiche, che, confinate al limite del cosmo stesso, ne costituiscono in certo modo il complemento ...
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In diritto i frutti si distinguono in naturali e civili. Sono F. naturali quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o meno l’opera dell’uomo (ad esempio, i prodotti agricoli e minerali, [...] produzione e di raccolta sostenute da altri, entro il limite del valore dei frutti stessi. I frutti naturali si in proporzione cioè della durata del rispettivo diritto durante il ciclo di produzione.
Voci correlate
Beni
Proprietà. Diritto civile ...
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Societas Raffaello Sanzio Gruppo teatrale fondato nel 1981 a Cesena da Claudia (n. 1958) e Romeo Castellucci (n. 1960), e da Chiara (n. 1960) e Paolo Guidi (n. 1962). Ha esordito nell’ambito di un teatro [...] liturgico e sacrificale del corpo dell’attore, spingendolo al limite estremo in Masoch. I trionfi del teatro come potenza (1993) e Orestea. Una commedia organica? (1995). Il ciclo drammatico La Tragedia Endogonidia si è sviluppato dal 2002 al 2004 ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] e scienze naturali, svolge varie funzioni durante il ciclo metodologico dell'informazione scientifica. In particolare, la per giungere ad affermare il concetto di ''saturazione'', cioè di limite oltre il quale ben poco di nuovo si riesce ad aggiungere ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] riduce e ciascuna può influire sul prezzo abbiamo una situazione di oligopolio: al limite, quando nel m. di un bene l'offerta è concentrata in una tra sviluppo delle situazioni monopolistiche e ciclo economico.
Negli ultimi decennî interessanti ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] oscurità non è la stessa cosa e non ha gli stessi effetti di un ciclo di 32 ore di luce e 16 di oscurità, o di 48 e 24 basse che non è possibile rilevare alcuna conversione del pigmento (il limite per l'induzione delle gemme in senso fiorale è di 0,1 ...
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NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] la declinazione, data col passo di 30′ da 0° a 29° (limite del sistema solare), in modo irregolare oltre 29°, omettendo i valori in ad occupare il posto di quello contiguo. Al termine del ciclo (della durata di 1 o 2 minuti) la trasmissione scompare ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] invano fu deprecata dai meno come l'inizio d'un nuovo ciclo terroristico in Germania e in Europa. Di fronte al governo ormai, democrazia egualitaria. La stessa riforma dell'educazione - il limite di 15 anni per l'istruzione obbligatoria e gratuita, la ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...