Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] allo studio della filosofia, cit., 2° vol., p. 137).
Nel primo ciclo della «formola ideale» – «l’Ente crea gli esistenti» – i due , nel panteismo.
La lunga replica di Gioberti non si limitò a ribadire le antiche tesi sulla «formola ideale», ma inserì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] –, incardinando la riscoperta del pensiero platonico nel ciclo che eternamente conduce dalle età ferree alle età che nel mutare incessante di società e Stati coglie il limite destinato a rovesciare la libertà dell’anima in una schiavitù a ...
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Olimpiadi estive: Atene 2004
Oscar Eleni
Numero Olimpiade XXVIII
Data: 13 agosto-29 agosto
Nazioni partecipanti: 202
Numero atleti: 11.099 (6595 uomini, 4504 donne)
Numero atleti italiani: 377 (242 [...] 32 anni, ha conquistato il bronzo e il suo quarto podio nella categoria al limite degli 85 kg. Ha replicato l'oro di Sydney, con il mondiale portato a trovato il loro approdo al termine di un ciclo straordinario di successi. La romana Tania di Mauro ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] e non un fine, e l’etica andava a costituire un limite alla politica. Ma era un orientamento che doveva rimanere duraturo, fino di indirizzare lo sviluppo del paese: iniziava un ciclo di aumento della spesa pubblica.
L’inedita concentrazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] cadono e rinascono a primavera, gli uomini rientrano nel ciclo della natura, qui gli uomini godono solo per un quanto si diffonde sulla terra il sole.
Ma quando si supera questo limite di stagione,
subito è meglio la morte che la vita.
Molti sono ...
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Atmosfera terrestre
Giorgio Fiocco
L'atmosfera terrestre è l'involucro aeriforme costituito da gas e vapori nella sua parte bassa e prevalentemente da ioni ed elettroni nella parte più alta, trattenuto [...] temperate, con una zona di rapida transizione corrispondente al limite delle correnti a getto, dove si abbassa mantenendosi intorno . È noto il ruolo, di eccezionale importanza, del ciclo idrologico: in questo si evidenziano aspetti primari, come l ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] le stringhe non in L(M). Non esiste però in genere un limite superiore al numero di mosse necessarie a M per accettare una stringa, questo terminerà la sua computazione o entrerà in un ciclo infinito. L'indecidibilità del problema dell'arresto Pa ...
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Dal turismo di massa al turismo relazionale: la Riviera romagnola
Patrizia Battilani
Da diversi decenni la Riviera romagnola rappresenta uno dei riferimenti nazionali e internazionali del turismo balneare [...] di massa aveva in un certo senso concluso il suo ciclo non solo in termini di andamento delle presenze turistiche, ma dei territori costieri e creò le condizioni per superare i limiti di un’economia esclusivamente agricola. In alcuni casi, poi, ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] sotto altra forma per poi, a sua volta, compiuto il suo ciclo, dare origine a nuove forme". Non cosa morta, dunque, ma vien fuori una sintesi a suo modo stimolante, che però ha il limite - inevitabile per l'assunto da cui muove - di servirsi di un ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] proposizione la mannaia del boia. Ma entro questi circospetti limiti la sua polemica è senza riserve. Proprio I sogni , pubblicata a Venezia nel 1662.
La vera protagonista di questo ciclo di romanzi del B. è ora esplicitamente la società veneta del ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...