. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] mitosi è variabilissima da sostanza a sostanza. In alcuni casi questi limiti sono ben separati, in altri sono molto vicini, e in mitosi (le altre sostanze generalmente non permettono più di un ciclo mitotico e quindi arrestano la poliploidia a 4n) la ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] disegni dei Cinque ordini. Allo stesso tempo e allo stesso ciclo di lavori appartiene la chiesetta di S. Andrea sulla non impedisce lo sviluppo dell'idea poetica. Queste condizioni di limite giusto e discreto hanno fatto la fortuna del trattato del ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] della nave, mentre lo sbarco viene garantito soltanto al limite delle acque territoriali; c'è quindi bisogno di cospicui silenzio o di latenza. È ricomparsa alla fine di un ciclo di politiche speciali verso il Mezzogiorno, iniziato negli anni ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] un ruolo utile), oggi è meno netta che in passato. Il limite tra patogeno e saprofita, correlato com'è alle capacità di difesa confezioni quanto dei costi prevedibili, giornalieri e per ciclo di cura, oltre che dell'eventuale interferenza di ...
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(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di [...] Tuttavia, proprio il deterioramento qualitativo ha costituito il limite oggettivo a un più ampio ricorso al riciclaggio del quale è stato in parte abbattuto con la chiusura dei cicli idrici. Ciò ha determinato anche un fortissimo risparmio nei consumi ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] nelle proporzioni e nelle parti decorative la loro appartenenza al ciclo romanico di Puglia.
All'epoca sveva appartiene il castello, alcuni secoli avanti il 1000 fu con Bari l'estremo limite dell'organizzazione latina contro il rito greco; ma questo ...
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Il perfezionamento dei mezzi di osservazione del cielo ha avuto una parte decisiva nel progresso fatto dall'a. nell'ultimo quindicennio. Non solo sono entrati in servizio numerosi strumenti astronomici [...] massa maggiore e quindi anche più luminose del Sole hanno cicli evolutivi più brevi in quanto "bruciano" più rapidamente il volte quella solare; la conseguenza ovvia di questo limite (chiamato limite di Chandrasekhar) è che soltanto stelle di massa ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] riparo dalle variazioni ambientali dovute ad aspezioni − cicli stagionali − o cicli pluriennali, riparo dai predatori, ecc. In eludere il predatore, anche dalla propria densità-limite. A questa densità-limite la preda trova disponibilità di cibo e ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Emilio Segré
Generalità. - Si dà questo nome agli elementi chimici il cui atomo contiene più di 92 elettroni e il cui nucleo ha corrispondentemente un numero atomico Z > 92; [...] servire come punto di partenza per successive sintesi. Un limite del processo è peraltro costituito dalla brevità delle vite fase acquosa, mentre l'uranio resta nel solvente organico. Il ciclo viene poi ripetuto.
Si osserva anche per gli attinidi una ...
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Metodo di fisica teorica basato sulla simulazione al calcolatore di un sistema di più atomi e/o molecole interagenti, eseguita risolvendo numericamente le equazioni del moto classiche per le particelle [...] . La maggior parte degli esperimenti di d.m. sono eseguiti iterando il ciclo base per un numero di volte che va da 104 a 105. È 10-11 secondi.
La dimensione della cella base pone un limite al tipo di fenomeni che possono essere indagati: questi ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...