La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] del clima. Esso interessa specialmente la vegetazione, il cui ciclo vitale dipende, più che dalla temperatura, dalla somma , e poi cresce per il diminuire dell'umidità, fino al limite della troposfera. Così fu chiamata la massa d'aria inferiore entro ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] nelle politiche per i t. della UE si è indotto un nuovo ciclo di sviluppo, teso a rafforzare la coesione economica della Comunità, promuovendo seguendo queste linee di sviluppo possano portare l'attuale limite di velocità da 40 a 60 nodi
Un discorso ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] circa 0,0002/°C.
Taratura dei resistori. - Dopo il ciclo di ricottura, la precisione del valore ohmico dei resistori è circa quella inversa può raggiungere 1500 V. La corrente diretta può avere un limite massimo tra 0,5 A e 500 A.
Diodo varactor. - È ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] che, diventando d'immediato uso comune, esauriscono il loro ciclo produttivo in un tempo molto più breve. Il mercato europea emergente, la Spagna. Oltre oceano il panorama si limita alla descrizione delle componenti e delle tendenze del disegno del ...
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TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] posizione media, e nei loro movimenti si distingue un ciclo di 14 mesi, dovuto alla non coincidenza dell'asse l'età delle rocce a 570 milioni di anni. È questo un limite molto basso per l'età della Terra, perché dobbiamo tenere presente che ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] ammesse come fisicamente possibili solo due orientazioni.
Al limite, se I diventa infinito, scompare l'effetto della di lord Rayleigh (1887): il luogo dei vertici dei cicli simmetrci di interessi descritti intorno all'origine per valori di campo ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , che altrimenti esigerebbe per il suo mantenimento un nuovo ciclo di esistenza. In molte c. francesi, tedesche, inglesi ristabilire regimi vitali non aggressivi, capaci entro certi limiti di rigenerarsi. Questo obiettivo non potrà essere raggiunto ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] reazione di polimerizzazione a catena o PCR (fig. 1).
Un ciclo di amplificazione consiste schematicamente di tre fasi ed è preceduto da una degli ottimi punti di riferimento per la mappatura.
Il limite a cui tende una mappa genetica è la cosiddetta ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] spacciatore.
Bibl.: V. Andreoli, F. Maffei, G. Tamburino, Il ciclo della droga, Milano 1982; La droga, a cura di V. Andreoli per quantificare l'assunzione abituale nelle 24 ore e ai limiti quantitativi massimali di principio attivo per la ''dose media ...
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RICAMBIO, Malattie del
Luigi Travia
Le malattie del r., note sin dalla più alta antichità, hanno seguito l'evoluzione scientifica della medicina e hanno mantenuto ben rigido il triplice concetto di [...] a digiuno) non segue rigorosamente, e fino a un certo limite, i valori crescenti del peso (valore assoluto di peso e ricambio e consumi alimentari delle popolazioni e per lunghi cicli di annualità.
La correlazione fra epidemiologia (mortalità) per ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...