Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] viva della poesia profana medievale si trova nelle anonime ballate epico-liriche, nate in cerchie aristocratiche e poi diffuse tra il estetica, filologica, storica, religiosa: E. Tegnér nel ciclo di romanze della Fritiofs saga («Saga di Fritjof», 1825 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] inviati da Giacomo I allo zar Michele III. Le canzoni epiche russe vengono di solito divise in due categorie: le byliny, di conversazione, e quelle di A. Bestužev, che va dal ciclo di novelle riunite da una comune cornice alla povest´ e al romanzo ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] attività di Antim in Muntenia e Cantemir in Moldavia si conclude un ciclo della storia e della letteratura romene: a partire dal 1711-16, il folclore romeno sono le ballate, canzoni epiche di origine antichissima legate alla tradizione orientale e ...
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(irland. Oisin) Leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (o Fingal, secondo la forma adottata nel 18° sec. da J. Macpherson), che si suppone vissuto nel 3° sec. d.C.
Con il nome di ciclo [...] O. si designano quei canti di carattere epico che i bardi gaelici (Irlanda, Highlands scozzesi) cantavano accompagnandosi sulla loro piccola arpa. Un gruppo di manoscritti dal 12° al 16° sec. ha conservato parte di questo ciclo. Finn, O. e gli altri ...
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Silloge (detta anche E. poetica, o antica) di carmi norreni del 9°-12° sec., di argomento epico, mitologico, didattico, pervenutici attraverso un manoscritto della Biblioteca di Copenaghen, il Codex Regius [...] di poche decine di strofe, sorte per la maggior parte in Islanda. Tuttavia la materia leggendaria (specie quella del ciclo nibelungico) sembra in massima parte di origine sudgermanica, importata in Scandinavia e adattata allo spirito norreno. I carmi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] a giacimenti stratificati, è difficile correlare i vari cicli di arte rupestre con i complessi industriali succedutisi fissate su una cassa di risonanza, ha un rilevante ruolo epico ed è simbolo dell’identità nera della musica fiorita nelle lotte ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] di P.T. Narasimhacar), che rinnova l’interesse per l’epica.
La letteratura malayāḷam vera e propria, a parte il ricco dalla tipologia delle sepolture, che attestano ritualità funzionali ai cicli stagionali, e dei corredi in esse deposti.
Arte del ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ritorno alla naturalezza. La romanza, componimento epico-lirico che sembra esprimere al meglio la con Een gondel in de Herengracht («Una gondola sull’H.», 1978) e il ciclo De tandeloze tijd («Il tempo sdentato», 1983, 1985, 1990); L. de Winter ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] furono di preferenza coltivati, anche da Iraniani, in arabo). L’epica romanzesca, dopo Firdūsī, fu trattata da Fakhr ad-dīn As‛ad il 16° sec. la letteratura classica ha compiuto il suo ciclo, e si adagia nella meccanica ripetizione di temi e motivi ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] , a edificazione della folla, rievocavano gli episodi del ciclo della Passione o le vite dei Santi. In Italia città di Torino (1955) ecc.
Il t. di sperimentazione, didattico, epico. Fenomeno nuovo che si colloca fuori delle sale tradizionali, e anzi ...
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epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...