Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] da J.H. Scullin (1876-1953), nel 1929, nel momento economico più difficile. Nelle elezioni del 1931 subì una pesante sconfitta, flessione. La percezione della chiusura di un ciclo pare comunemente avvertita, cosicché per il socialismo sul ...
Leggi Tutto
Dottrina, teoria o ideologia che postula una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale. In un’accezione più restrittiva, il s. può considerarsi come un sistema generalizzato di idee, valori e convinzioni finalizzato a guidare i comportamenti ... ...
Leggi Tutto
Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche della vita umana.
In senso più stretto, e in epoca moderna, sistema ... ...
Leggi Tutto
In senso generale, concezione della società in cui siano soppressi i privilegi sociali, attraverso la piena uguaglianza dei suoi membri, oltre che sul piano giuridico, su quello sociale ed economico, fino alla soppressione delle classi stesse. In senso più ristretto, la concezione e i movimenti che ... ...
Leggi Tutto
Il termine compare per la prima volta nel 18° sec., per designare la corrente antihobbesiana del giusnaturalismo (➔) moderno, ossia quei contrattualisti che ponevano all’origine della società non la natura egoista e ferina dell’uomo, ma la sua tendenza alla socialitas (da cui la definizione di «socialisti»). ... ...
Leggi Tutto
Leonardo Rapone
Apertosi nel segno del 'declino' e della 'crisi' della socialdemocrazia - ne erano prova sia le difficoltà in cui si dibattevano i partiti di ispirazione socialdemocratica, sia l'impegno con cui analisti e teorici della politica si dedicavano allo studio del fenomeno - l'ultimo decennio ... ...
Leggi Tutto
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini e diretta ad assicurare l’eguaglianza economica, abolendo o quanto meno sottoponendo al controllo pubblico ... ...
Leggi Tutto
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi a lungo termine: una società fondata sulla solidarietà e sulla crescita culturale. □ Bibliografia.
1. I limiti dello ... ...
Leggi Tutto
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. 4. Critica socialista al socialismo di Stato (capitalismo di Stato, socialismo burocratico). 5. Socialismo ... ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo quarto di secolo (sindacalismo e sorelismo, gildismo, motivo dei sovieti, rilevato in Italia da Gramsci e ... ...
Leggi Tutto
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare in genere ogni forma, teorica o pratica, di affermazione delle aspirazioni, dei bisogni e dei diritti sociali ... ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] però una realtà non sottovalutabile, sia dal punto di vista economico e degli investimenti, sia dal punto di vista della «nuova Genesi vede alla regia Ermanno Olmi) a cui segue il ciclo Storie dei santi e quello sul XX Secolo. Vengono così trasposte ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] lo stesso vale, ad esempio, per le attività nel settore economico o in quello politico; non sembra tuttavia si possa arrivare anni settanta, rappresentano probabilmente una fase di un ciclo più generale: è presumibile cioè che questa reazione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] i differenti aspetti delle piante a seconda delle fasi del loro ciclo vitale o del periodo dell'anno, e collezioni di piante quello dello sviluppo delle conoscenze utili in campo economico e militare. Questa tendenza è attestata dalla moltiplicazione ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] dell’insegnamento religioso dovesse essere espressa all’inizio di ogni ciclo scolastico e avere effetto automatico per tutti gli anni successivi nella programmazione comunitaria in ambito politico, economico, culturale. Dal Consiglio d’Europa, ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in misura crescente dal riferimento esclusivo alla contemporaneità: con Joseph A. Schumpeter, ad esempio, la teoria dei ciclieconomici ha cercato di offrire una spiegazione di processi plurisecolari, e anche la demografia è andata in cerca di ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] . Successivamente, negli anni del 'boom' economico, la comparsa della televisione attribuisce al corpo scientifico.
Nell'ambito della divulgazione del corpo umano, il ciclo di Piero Angela intitolato La macchina meravigliosa (1991) affronta ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] dell'arte e della letteratura) e la struttura (l'economia) nei termini di un rigido e univoco determinismo. E se .Il melodramma, formula che include i momenti critici del ciclo vitale (morte, catastrofi, cataclismi sociali), raccontando la storia ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] , J.-P., L'enfer des choses. René Girard et la logique de l'économie, Paris 1979.
Foucault, M., L'ordre du discours, Paris 1971 (tr. tende a essere circoscritta alle prime fasi del ciclo di vita. Le comparazioni tra diversi paesi hanno ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] possono forse dare la vita, ma possono uccidere. Le normali leggi economiche governano il processo. Se manca un pubblico, o non c' e ciò su una scala irraggiungibile per i giornali. Ci sono i cicli di ‛gialli', è vero; ma c'è anche il servizio sulla ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...