Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] violenze, alla fine del 593 G. interrompeva il ciclo di omelie sul libro di Ezechiele (Homiliae in Saint Thomas d'Aquin, Rome 1995, pp. 62-100.
L. Ruggini, Economia e società nell'"Italia annonaria". Rapporti fra agricoltura e commercio dal IV al ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] come dimostra il consolidamento del potere politico ed economico delle élites aristocratiche di città quali Ravenna o del Santissimo nella basilica lateranense, come la committenza del ciclo delle trentaquattro scene di martirio, affrescate da N. ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] giudizio complessivamente negativo sul primo ciclo seguiva l’analisi degli anni Sessanta 5, pp. 92-93.
101 G. De Meo, Sintesi statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali di statistica», 102, VIII, 27, Roma 1973, p. 24 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] ad un episodio della "biografia dipinta" di S. nel ciclo pittorico dell'Ospedale di S. Spirito). Il fanciullo venne affidato nell'affresco di Melozzo da Forlì, in Arte, committenza ed economia a Roma e nelle corti del Rinascimento (1420-1530) [...], ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] ci mostra quanto sia stata decisiva fino all'ultimo la forza economica e finanziaria di queste città per il dominio svevo in problematica. Anche nel Parzifal di Wolfram von Eschenbach il ciclo dei cavalieri di re Artù svolge un ruolo essenziale, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] violenze, alla fine del 593 G. I interrompeva il ciclo di omelie sul libro di Ezechiele (Homiliae in Hiezechielem confronti delle comunità urbane, forti e attive sul piano economico, compreso il commercio degli schiavi, protette contro le conversioni ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] da J.H. Scullin (1876-1953), nel 1929, nel momento economico più difficile. Nelle elezioni del 1931 subì una pesante sconfitta, flessione. La percezione della chiusura di un ciclo pare comunemente avvertita, cosicché per il socialismo sul ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] con il consenso di Adriano, tacitato con compensi di carattere economico. La tradizione del regno di Pavia si rivelò più forte furono autorizzati a predisporre in alcune chiese il primo ciclo di ufficiature in lingua slava, conferma la larghezza di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , Maestri di edifici e di strade a Roma nel secolo XV, Roma 1997, pp. 63-8.
L. Palermo, Sviluppo economico e società preindustriali. Cicli, strutture e congiunture in Europa dal medioevo alla prima età moderna, ivi 1997, pp. 364-65, 376, 381 e passim ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in misura crescente dal riferimento esclusivo alla contemporaneità: con Joseph A. Schumpeter, ad esempio, la teoria dei ciclieconomici ha cercato di offrire una spiegazione di processi plurisecolari, e anche la demografia è andata in cerca di ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...