Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di non andar via da sé e di non tornare a sé (il ciclo stesso), si articoli nel suo interno secondo l'andare e il tornare dei vitali e brucianti, non solo per i filosofi e gli economisti (i quali ultimi, a loro volta, la specificarono nell'altra ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] ma elaborato tra il 1904 e il 1914), occupa uno spazio minimale nell'economia dell'intero racconto ed è tuttavia di grande importanza. Da un punto giro Torino-Milano) nasce il settimanale sportivo Il Ciclo che nei due anni di attività vedrà tra i ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sociali», 4, 1950, 1, p. 2.
70 P. Malvestiti, Realtà dell’economia italiana, «La Via», 22 aprile 1950, riedito in P. Roggi, I cattolici del partito (1945-46 e 1950-51), Tesi di dottorato, Ciclo XXI, Università degli Studi di Bologna 2010, p. 256.
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] introduce nella rivista temi inediti. È la fine di un ciclo per un periodico che ha ricoperto un ruolo di grande mediazione insieme di sale non è un circuito
Nella grande stagione del boom economico, che coincide con il periodo d’oro del cinema – con ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] allo Studio padovano nel 1464, all'inizio di un ciclo di lezioni su Alfragano, il Regiomontano ripercorse la storia Pico e Poliziano; quello sforzo, notevole anche per l'impegno economico, di cui parla anche il Leoniceno nella lettera al Poliziano ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] giudizio complessivamente negativo sul primo ciclo seguiva l’analisi degli anni Sessanta 5, pp. 92-93.
101 G. De Meo, Sintesi statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali di statistica», 102, VIII, 27, Roma 1973, p. 24 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] aggregazione sociale completamente nuovo si ebbe con l'avvento dell'economia agricola. A questa si associò una sedentarietà marcata, almeno stesse aree già teatro del precedente ciclo. Il nuovo ciclo è caratterizzato da un progressivo restringimento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] l'esistenza tra l'8000 e il 2000 a.C. di sistemi economici e di modi di vita assai simili a quelli attestati nella valle di sito, che offrivano risorse alimentari ripartite lungo tutto il ciclo annuo: la foresta e la sua fauna di mammiferi ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di massa, ma cercare di adeguare i contenuti della scuola alle trasformazioni socio-economiche. Qualche scaramuccia si ebbe sulla questione del ciclo successivo alle elementari tra chi come Gesualdo Nosengo, presidente dell’Uciim, riaffermava l ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] da J.H. Scullin (1876-1953), nel 1929, nel momento economico più difficile. Nelle elezioni del 1931 subì una pesante sconfitta, flessione. La percezione della chiusura di un ciclo pare comunemente avvertita, cosicché per il socialismo sul ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...