Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] applicano per adeguare il prezzo del loro prodotto ai cambiamenti del costo variabile unitario), sia nelle varie fasi del cicloeconomico, sia di fronte a strategie sindacali di maggiore o minore combattività, sia come tendenza di fondo di fronte ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] la più recente finanziaria di famiglia in una holding di partecipazioni, caratterizzata da attività con un cicloeconomico diverso da quello del settore automobilistico e ampliando il suo portafoglio mediante una strategia di alleanze internazionali ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nel terzo, quarto e quinto governo Rudinì (1896-98), quando ormai si avvertivano i primi segni dell'inversione del cicloeconomico mondiale, il LUZZATTI, Luigi mise a punto una strategia volta a stringere nuove convenzioni con la Banca d'Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] setting, 1927) era stata già tradotta in italiano da Paolo Baffi nel 1932 (con il titolo Fenomeni e fattori dei ciclieconomici, in Ciclieconomici, a cura di G. Mortara, 6° vol., pp. 5-58). Quest’esperienza sviluppò tra i due un rapporto di stima ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] più che dimezzata. Non tornerà ai livelli massimi del 1889 che nel 1903.
Accanto alle vicende del cicloeconomico proseguivano i mutamenti di tendenza a lungo termine. La produzione italiana di ghisa - definitivamente condannata perché priva ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] dell'aspra lotta di classe divampata nelle campagne pugliesi alla fine del conflitto, risponde puntualmente all'evolversi del cicloeconomico agrario in quegli anni e al suo riflettersi sui rapporti sociali, in primo luogo sul processo di erosione ...
Leggi Tutto
PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] attorno alla città a tutt’oggi asse portante della distribuzione elettrica milanese.
Nel 1935 con la ripresa del cicloeconomico e in omaggio alle direttive di politica autarchica, Pasini impresse nuovo impulso allo sviluppo aziendale riprendendo i ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] a completamento di un disegno il cui protagonista è lo sviluppo culturale. Scarsi i riferimenti al cicloeconomico europeo, non propriamente favorevole a Napoli, il malessere napoletano interpretato come un'incapacità tutta locale di liberarsi ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] concessi ad un'azione riformista nel Regno venivano com'è noto sempre più restringendosi, in riferimento sia al cicloeconomico da tempo mutato, sia agli sviluppi politici. Questo andamento segna anche la vicenda del Camilli. Amaramente cosciente ...
Leggi Tutto
CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] del personale, ai terreni sperimentali, ai laboratori di ricerca, e come il C. si battesse per uscire da un cicloeconomico ristretto per aprirlo a nuovi coltivatori, promuovere i consumi, introdurre nuove specie o nuove applicazioni di specie già ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...