CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Ultimo viene il corvo chiusero la sua prima stagione.
L’anno seguente morì suicida Pavese, che estero: due volte tra i 'partigiani della pace', nel 1947 a Praga e due per l'anno accademico 1985-86, un ciclo di sei conferenze, le Charles Eliot Norton ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] guerra. Ritornò alle scene nella stagione 1953-54. Per festeggiare il centenario della nascita di Eduardo Scarpetta mise in nazionale dell'Unità del 1976, sempre a Napoli, Natale in casa Cupiello, registrò per la televisione un nuovo ciclo di ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] raffiguranti scene della Vita di Cristo, eseguiti probabilmente nell'arco di più stagioni.
Pur tenendo Caterina (Milano, Pinacoteca di Brera) e un ciclo di affreschi (perduti per l'abbattimento dell'edificio alla metà del XVI secolo; Sacchi, 1989 ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] scuola e l’ingresso nella sua prima fervida stagione creativa.
Sempre più desideroso di assorbire ogni esperienza propria identità scomponendola in una serie di cicli ricorrenti e affacciati su luoghi emblematici della vita moderna: una seduta d’asta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] con osservazioni critiche alla sua teoria del ciclo (Sylos Labini si vantava di essere una delle sei persone al mondo ad avere letto strettamente politici delle scelte di politica economica: l’idea del tecnico puro, buono per tutte le stagioni, è ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] ), un ciclo di cantate bibliche (di cui il Cantico dei Cantici è stato eseguito nel 1963 dagli studenti della Hollywood High Epigrafe (1922); Alt Wien (1923); Piedigrotta 1924 (1924); Le stagioni (1924); Le danze del re David (1925); 3 Corali su ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] lavoro avevano partecipato alla nascita della Giulietta e avevano, quindi, condiviso con il L. la stagione degli anni Cinquanta. Il L non funzionava. Le imprecisioni nella progettazione del ciclo produttivo non potevano essere corrette nel marasma ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] tele superstiti di questo breve ciclo carpionesco dopo la demolizione (1810-13) dell'oratorio si possono oggi identificare . Magaz., CI (1959), p. 287 n. 3;R. Bassi Rathgeb, Le Quattro stagioni del C., in Arte veneta, XV (1961), pp. 249 s.; Art of the ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Modena. Al periodo 1689-96 risale il ricchissimo ciclo decorativo, molto danneggiato a seguito dei bombardamenti F. dipinse per il principe di Carignano Le stagioni (Bologna, Pinacoteca nazionale) avvalendosi dell'aiuto di G. Boni e, per i paesaggi ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] teologali davanti alla Divinità e la Natura e le Stagioni, ricevette un acconto di 20 ducati, mentre il Sgarbi, ibid., pp. 123-29; A. Paolucci, La sala della Libreria e il ciclo pittorico, ibid., pp. 290 s., 298; Collezioni private bergamasche, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...