FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] interezza, quando le condizioni si mantengano normali, il suo ciclo vitale sino alla fruttificazione. Termine opposto ad indigena è variamente, a seconda delle regioni, dal clima equatoriale piovoso o da quello tropicale a stagioni alternate secche o ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] durante la stagione calda, e la mattina, dopo l'alzata del sole, nei primi periodi della primavera e dell'autunno.
La infette, perché non danneggino le altre, tanto più che il loro ciclo di vita non è molto lungo. Invece rilevanti possono essere i ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] Lione (e quivi, nel 1655, la prima rappresentazione dell'Étourdi); nuove stagioni a Pézenas, ad Avignone, a Bordeaux, a Béziers , nelle brame e nelle gelosie: quello che abbiamo detto il ciclo di Sganarello, e il cui riflesso in un certo senso, non ...
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IDROGENO (da ὕδως "acqua" e γεν "genero")
Felice DE CARLI
Giulio NATTA
Felice DE CARLI
Elemento chimico con peso at. 1,0078, numero at. 1, simbolo H. Fu intravisto per la prima volta da Paracelso [...] con le stagioni, ed è massimo d'estate; sembra inoltre che sia inversamente proporzionale alla suddivisione delle gocce. La e ossigeno, può ridare acido nitrico che rientra in ciclo:
Si ottiene inoltre perossido d'idrogeno decomponendo col calore ...
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ROSSO, MARE (lat. antico Sinus Arabicus; A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Roberto ALMAGIA
Francesco VERCELLI
Tipico mare mediterraneo tropicale, compreso fra i paralleli 3° e 12° 40′ N., e i meridiani [...] sotto il valore 40‰ e presenta variazioni legate al ritmo delle correnti, alle stagioni, al sito. In superficie si hanno forti variazioni, non si alternano col ciclo semimensile delle fasi lunari; ma si presentano con ciclo mensile: massime alte e ...
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TLINGIT
Richard Dangel
. Tribù indiana che abita la costa e le isole dell'America settentrionale di NO. dal 60° al 55° lat. N. I Tlingit (da Lī't "gente") si chiamavano un tempo Colosci (o Coliusci), [...] dell'America nord-occidentale, che è distinta principalmente dal matriarcato. Il loro nutrimento era il salmone che appariva con le sue diverse specie in stagioni animali da caccia e da pesca; il suo ciclo di leggende è molto simile a quello dei Haida ...
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KŪH RŪD (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
D Con questo, che è il nome di un piccolo villaggio persiano, a S. di Kāshān, sulla grande via di comunicazione fra Tehran e Isfahan, Oliver St John propose (1871) [...] ciclo erosivo cui il sistema è soggetto presenta dei caratteri ben diversi che nella massa dello Zagros: solo eccezionalmente, infatti, l'opera delle le zone pianeggianti, che nelle altre stagioni si presentano come nuda landa pietrosa, consentono ...
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WEINHEBER, Joseph
Poeta austriaco, nato a Ottakring (Vienna) il 9 marzo 1892. Dopo aver trascorso molti anni a Vienna, impiegato alle poste, vive dal 1932 a Reichstetten nel Wiener Wald. E legato a Vienna [...] questo nelle ultime composizioni il tono si fa talvolta così calmo e placato. Nell'ultima opera - il ciclo di commenti lirici alle stagioni e ai mesi dell'anno: O Mensch, gib Acht (1937) - il W. s'accomuna con popolana semplicità di accenti al suo ...
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STOCKHAUSEN, Karlheinz
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 845)
Compositore tedesco. Abolito ogni tipo di figuratività in Gruppen für drei Orchester (1957), le composizioni successive di S. sviluppano [...] , negli anni Ottanta, l'interesse di S. per il teatro totale costituito dal ciclo Licht, che comprende sette opere, ognuna delle quali dedicata a un giorno della settimana (tre di queste ``giornate'' - Donnerstag, Samstag e Montag - sono già state ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a.C. fino a Hammurabi di Babilonia.
Nei cicli pittorici presenti nelle sale e nelle corti del che vide la comparsa nella Bassa Mesopotamia delle prime vere città e della pratica della scrittura. Due nuove stagioni di scavo, dirette da R. Matthews ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...