Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] sono più ottimizzati con le condizioni climatiche e con il ciclodelle piante.
Piante e animali stanno in alcuni casi cambiando , la rotazione della linea degli apsidi ha un periodo di 112.000 anni, la precessione dellestagioni rispetto alla linea ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] stagioni; per i popoli mesoamericani la struttura formale del tempo era infatti considerata inviolabile e i cicli , anticipando di solo 1/9 di giorno, mediamente, il ciclodell'eclissi. Le collocazioni di periodi da 148 giorni sono abbastanza ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] tutto inosservati, sarebbero entrati a loro volta nel ciclo produttivo delle farine di carne e avrebbero così costituito la base del clima, dei venti, della natura del suolo, dei caratteri, dellestagioni, dei costumi degli abitanti; conoscendo ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] equilibrata degli effetti astrali e planetari, dal carattere temperato dellestagioni, dalle virtù delle sue popolazioni e, infine, dall'eccellenza della loro civiltà. Costituendo la zona temperata della Terra, che dalla Cina e dal Tibet attraversa ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] della scrittura) non suggerisce immediate implicazioni cosmologiche. L'analoga distinzione fra religioni escatologiche (che asseriscono l'esistenza di inferno e paradiso o di un ciclo ed ecologiche e al ritmo dellestagioni, e in particolare prescrive ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] asse di rotazione è inclinato rispetto all'eclittica di un valore prossimo a quello dell'asse terrestre. Questo significa che Marte presenta un ciclo di stagioni simile a quello della Terra. Come per Mercurio e la Luna, anche la superficie di Marte è ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] del re Niuserra (2416-2392) ad Abu Gurob, riporta le scene relative al ciclodelle tre stagionidell'Antico Egitto: vi sono rappresentati la crescita delle piante, la riproduzione animale, i lavori degli uomini secondo il ritmo stagionale. Oltre ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] comprende i riti che scandiscono le fasi del ciclo di vita (nascita, morte, pubertà e iniziazione), le cerimonie di ospitalità e quelle di insediamento, i riti legati al succedersi dellestagioni e al calendario. Pur nella loro eterogeneità, tutti ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] traforata. Alcune di queste sagome vengono sostituite con l’alternarsi dellestagioni, e il paradosso è ancora più forte. Ugualmente incontriamo dei rilevanti; l’urbanizzazione di tutto il ciclo ‘sporco’ della città, lo stoccaggio e il trattamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] è fondata su episodi dell’Antico e Nuovo Testamento, accanto a immagini cicliche (le stagioni) e ufficiali (forse a cominciare dagli scomparsi affreschi dell’aula regia di Ingelheim, e probabilmente dal ciclodelle storie di Davide in San Benedetto ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...