Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] nucleo, di forma biconcava, con una vita media di circa 120 giorni. Alla fine del suo ciclo vitale il globulo rosso, ormai invecchiato, viene fagocitato da cellule, dette macrofagi, nella milza, nel midollo osseo e nel fegato. La gran parte del ferro ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] dall'aggregazione delle piastrine stesse con formazione di una massa cellulare fragile (tappo emostatico), ma sufficiente a produrre un dentaria, controllo ormonale del menarca e del ciclo mestruale, supplementazione orale di ferro, trasfusioni ...
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Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] ne evitano il collasso quando, nel corso del ciclo respiratorio, si hanno variazioni di pressione. Questa struttura la semplice diffusione non è più sufficiente, in quanto le cellule all'interno del corpo possono essere distanti molti centimetri dall ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] viene eliminato con le urine, ma solo con la desquamazione delle cellule e con le perdite di sangue. Anche il ferro rilasciato dai si hanno nelle donne in età fertile, durante il ciclo mestruale e durante la gravidanza con il trasferimento di ferro ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] che le cellule principali sarebbero quelle funzionanti normalmente, le chiare quelle iperfunzionanti a fine ciclo, e le studi in corso hanno permesso di identificare, in vari tipi di cellule, la presenza di recettori comuni per il paratormone e la ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] del genere Beggiatoa, e si accumula in granuli in tali cellule batteriche, dove costituisce una sostanza di riserva. Se, la presenza di CaCO3 come neutralizzante. Alcuni Batteri del ciclo dello z. sono pigmentati (Chromatius è rosso, Chlorobium ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] che l'HIV, diversamente da altri retrovirus, può infettare anche cellule non in ciclo replicativo e integrarvisi, peculiarità che consente al virus di annidarsi in cellule quiescenti.
L'espressione del provirus comporta la sintesi di RNA genomico ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] blocca l'enzima aconitasi e provoca l'arresto del ciclo e un accumulo di citrato. Come si vede, problèmes de la biologie générale, Paris 19033.
De Reuck, A. V. S., Knight, J., Cellular injury, London 1964.
Dingle, J. T., Fell, H. B. (a cura di), ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] rottura del globulo rosso, con il conseguente rilascio dei parassiti nella circolazione, pronti a iniziare un nuovo ciclo in altre cellule. Lo stesso Koch, nel 1890, al Congresso internazionale di medicina, parlando delle malattie a eziologia ancora ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] poi alterano il trasporto ionico attraverso la membrana cellulare (per es., la digitalina nei confronti del potassio come nel caso del fluoroacetato, che blocca il ciclo dell'acido citrico (o ciclo di Krebs), oppure del 5-fluoracile, che entra ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....