Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] del cromosoma e si sia entrati in un nuovo ciclo di replicazione. Per quanto riguarda gli organismi eucariotici il diecimila basi e ammontano complessivamente a circa 5 × 105 ÷ 106 per cellula; il numero totale di proteine che ne deriva è circa 1.000 ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] meno, che possono entrambi servire da stampo per cicli di replicazione successivi. È cruciale per la replicazione tutta la biologia. A parte qualche piccola variazione, le nostre cellule usano, per la sintesi delle proteine dall'RNA messaggero, ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] del batteriofago lambda (λ) è piuttosto complesso, in quanto, nell'infettare una cellula ospite, il batteriofago deve ‛decidere' se percorrere il ciclo litico, replicando il proprio cromosoma, sintetizzando le proteine della capsula e assemblando ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] dei cicli cellulari metabolici; esse assicurano la sopravvivenza e la proliferazione di tutte le cellule dell' quello di assicurare la sintonia tra le vicende interne delle varie cellule che compongono il corpo, durante la fase di sviluppo e per ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] generazione in generazione nell'ambito della specie e di cellula in cellula durante lo sviluppo embrionale e per tutta la durata vita è assolutamente dipendente dai microorganismi che partecipano al ciclo dell'acqua, alla produzione di ossigeno e al ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] mandibola e la dentizione), come anche i tratti relativi al ciclo vitale come la lunghezza della vita. È una fortuna delle differenze relative nelle dimensioni, nella composizione cellulare, nella dettagliata citoarchitettura e/o connettività delle ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] che ci sia stata un'era, prima dell'evoluzione delle attuali cellule, in cui genomi costituiti da RNA erano replicati da enzimi a RNA o a DNA, a seconda della fase del suo ciclo: in questo senso esso può essere chiamato anche retroplasmide, in cui ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] malattie dell'emoglobina una condizione sfavorevole al suo ciclo replicativo, rispetto a quella presente in un rispetto a quella del maschio affetto). Quanto maggiore è il numero di cellule di quel tessuto nel quale è presente il cromosoma X con il ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] sia stata effettivamente un'era, prima dell'evoluzione delle attuali cellule, in cui genomi costituiti da RNA erano replicati da a RNA o a DNA, a seconda della fase del suo ciclo: in questo senso esso può essere chiamato anche retroplasmide, in cui ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] preovulatorio che ricorre al 14° giorno circa di ogni ciclo mestruale. Concordemente con la teoria nota come 'due tipi cellulari per due gonadotropine' ('two-cell, two gonadotropins'), le cellule della teca interna sono stimolate dall'LH a produrre ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...