Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] negativi: la Guerra del Golfo che apre un ciclo depressivo nell'economia occidentale; il conseguente aumento del prezzo con l'unica differenza che è possibile dare un'occhiata al cellulare anche dove la radio non si può ascoltare).
Altro punto ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] singoli canali, il numero di canali, il ciclo d'attività dei canali hanno permesso un'analisi A., Kempson, S. A., Shah, S. V., Dousa, T. P., Cellular mechanisms of phosphate transport, in Renal handling of phosphate transport (a cura di S. ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] migliaia di popolazioni cellulari, ognuna differente nella struttura, nel ciclo vitale e nel ruolo funzionale. Ogni popolazione cellulare (anche nota come nucleo quando consiste di cellule addensate le une vicino alle altre in formazioni ben distinte ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] che l'HIV, diversamente da altri retrovirus, può infettare anche cellule non in ciclo replicativo e integrarvisi, peculiarità che consente al virus di annidarsi in cellule quiescenti.
L'espressione del provirus comporta la sintesi di RNA genomico ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] efficienza della reazione (variabile da 0 a 1) e n il numero dei cicli.
Si comprende così che, per es. con un'efficienza pari a 0,85 componenti fondamentali: un tampone di lisi per le cellule, il fenolo per la precipitazione della componente proteica ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] devastato la superficie del pianeta. Dopo ogni catastrofe, una nuova generazione spontanea di cellule aveva dato inizio a un nuovo ciclo e le mutate condizioni ambientali avevano modificato gli organismi derivati dalle poche uova sopravvissute ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] la triiodotironina (T3). Lo ioduro viene captato dalle cellule tiroidee, cellule epiteliali del follicolo, e la sua concentrazione dipende funzionale arrecato dai farmaci chemioterapici durante i ripetuti cicli di trattamento, in modo da poter variare ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] La sessualità, per Merleau-Ponty, non è un "ciclo autonomo", basato su comportamenti riflessi, ma è "legata i determinanti sessuali nel codice cromosomico della vita, dunque in ogni cellula, al di là di un certo punto della scala filogenetica. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] glicogeno in glicosio e poi di nuovo in glicogeno, detta 'ciclo di Cori'. Per questo risultato ricevono il premio Nobel 1947 di Boston coltivano con successo i virus della poliomielite su cellule fetali umane. Grazie a questa tecnica, che procurerà ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] teorie in cui le divergenze tendono a riassorbirsi. Questo ciclo è inaugurato dai tentativi effettuati da Bonnet per superare ad affermarsi nel secolo seguente ‒ al quale la teoria cellulare fornirà il quadro di riferimento. A questo proposito si ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....