I Crostacei costituiscono una delle classi degli Artropodi (v.) e, nella gran maggioranza, sono acquatici con respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e un numero vario di appendici [...] , provvisti d'una terminazione nervosa, che proviene da una cellula gangliare del nervo antennale; detti peli riuniti in gruppo sono si ha in Fillopodi, Ostracodi e Isopodi, alternata in cicli più o meno regolari con l'anfigonia. Degno di ricordo ...
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MATERIALI.
Claudio Caneva
– Nanomateriali. Metamateriali. Grafene. Fullerene. Nanotubi di carbonio. Nanocompositi. Sistemi nanoelettromeccanici. Vetro di alte prestazioni. Nanotecnologie e biomateriali. [...] m. più idoneo per la funzione richiesta, la durata, il ciclo di vita, lo smaltimento, il riciclo. Quando questo non si e metallici. Va rilevato infatti che il livello dimensionale delle cellule che formano i tessuti del corpo umano è dell’ordine dei ...
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GEMELLI (lat. gemini; fr. jumeaux; sp. gemelos; ted. Zwllinge; ingl. twins)
Giulio Chiarugi
Fra i fattori dai quali dipende il grado della prolificità nei Mammiferi è da considerare il numero dei prodotti [...] gravidanza gemellare biovulare. - Di regola, nel corso del ciclo mestruale viene a maturazione e scoppia, mettendo in libertà l dello sviluppo, quando l'uovo fecondato si divide in due cellule, i primi due blastomeri, qualora i rapporti di questi si ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...]
Processi di a. hanno luogo sia nella fase aploide che in quella diploide del ciclo ontogenetico e comportano l'incremento definitivo e irreversibile del numero delle cellule che costituiscono l'organismo. L'a. non si può tuttavia considerare come un ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] con la dottrina cellulare, con tutto quanto si sa degl'intimi rapporti che intercedono fra le cellule nonostante la loro la coltre terrosa; e terofite o piante annuali il cui ciclo di sviluppo coincide con la stagione favorevole.
Degli ultimi ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] cromosoma batterico) e fenomeni quali la divisione cellulare e la collocazione temporale distinta di processi PER inibisce la trascrizione dei geni per e tim. A questo ciclo di autoregolazione se ne sovrappone un secondo, in cui l'eterodimero ...
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STAMPA TRIDIMENSIONALE.
Carlo Marsich
– Basi teoriche. Applicazioni. Tecnologie e processi di stampa. Stampa su polveri. Stampa su liquidi. Stampa su solidi. Webgrafia
La s. t. è un processo ‘additivo’, [...] i tre assi X, Y, Z.
In tutti i processi il ciclo si ripete e, completato ogni strato, il piano di stampa si inchiostri per solidificare e colorare polveri di amido, gesso, cellulosa o ceramica. Questo processo permette la stampa in policromia di ...
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Vetro
Paolo Mazzoldi
(XXXV, p. 260; App. II, ii, p. 1106; III, ii, p. 1086; IV, iii, p. 820; V, v, p. 756)
Nuove metodologie di produzione del vetro
La produzione del v. si è basata, fin dall'antichità, [...] o anche come supporti per l'immobilizzazione di enzimi e cellule.
Vetri per sensori in medicina
Un'interessante utilizzazione del ben riproducibili in funzione della composizione e del ciclo di trattamento, dipendono essenzialmente dalla forma e dalle ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] né geograficamente distrettuale, né legato, apparentemente, a un ciclo di trasmissione extraumano, per il predominare delle lesioni a sostanza grigia a tipo di vascolarite con compromissione cellulare e reazione gliare di tipo nodulare, evidente anche ...
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Sembra che l'amido venisse preparato nell'isola di Chio già alcuni secoli prima dell'èra cristiana; poi fu prodotto anche in Creta e nell'Egitto. Dioscoride, il quale è uno dei primi che ne fa menzione, [...] separare l'amido da materie azotate e grasse oltre che dal celluloso.
Tanto gli amidi quanto le fecole hanno una grande importanza in virtù di essa che il carbonio entra nel ciclo delle trasformazioni biologiche. Senza questa reazione non vi sarebbe ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...