Duca di Guascogna (sec. 8º). Succeduto (768) al cugino Waifar, appoggiò e accolse presso di sé il duca Hunald di Aquitania nella sua ribellione contro Carlo Magno. Questi però avanzò con le sue truppe [...] costringendo L. a sottomettersi e a cedere il ribelle. L. e suo figlio Lupo II sono poi entrati a far parte delle chansons de geste (ciclocarolingio). ...
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Giullare (n. 1379 - m. 1407), autore di un romanzo franco-italiano del ciclocarolingio, che narra la storia di Aquilon, duca di Baviera. ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] dell’Eneide di Virgilio, quella cristiana della Bibbia e di Dante e, infine, la tradizione romanza del ciclo bretone e del ciclocarolingio (Carlomagno).
Il successo del poema, dai contemporanei in poi, deriva proprio da quel sapiente equilibrio tra ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] . Il distico finale di ciascuna strofa consiste nella citazione di coppie di versi di romanzi spagnoli appartenenti al ciclo del Cid, al ciclocarolingio castigliano e a quello del re don Rodrigo.
Se il pastor Frexano autore della Relación è da ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] morale, a elementi romanzeschi di derivazione cavalleresca (il nome Galicella proviene, attraverso Boiardo, dal ciclocarolingio). Alla letteratura cavalleresca riporta anche il metro prescelto, ottave intervallate da terzine.
Per gli anni ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] secolo XIII, specie di Guglielmo VII, che era in relazione con i maggiori monarchi d'Europa. Sfruttando note leggende del ciclocarolingio, un cronista monferrino, fra' Iacopo d'Acqui, nel suo Chronicon imaginis mundi narrò cose grandiose di A.: una ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] morte del cavaliere della Mancia. Affiorava la volontà di sconfinare dal repertorio tradizionale, solitamente ristretto al ciclocarolingio – pur presente tra gli spettacoli del teatro –, con testi inediti, nei quali Pasqualino raccoglieva «un certo ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] fino a Carlo Magno. Essa si configura quindi come una sorta di introduzione alle storie raccontate nelle opere appartenenti al ciclocarolingio. Nei primi tre libri si narra la conversione di Costantino e di suo figlio Costanzo, che dopo il battesimo ...
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BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] . Nella collezione delle "Opere fantastiche e cavalleresche" grande successo ebbe la riedizione delle antiche leggende del ciclocarolingio, integrato qualche anno più tardi dai "Romanzieri internazionali", con opere di Xavier de Montépin, Emile Zola ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...