GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] le isole: Geremia ebbe Sciro, Sciato e Scopelo, appartenenti alle Sporadi, e il G. ebbe Tino e Micono, appartenenti alle Cicladi. Tino e Sciro facevano parte della porzione imperiale mentre le altre erano state attribuite ai crociati: per questo il G ...
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(gr. ῎Ιωνες) Una delle stirpi greche tradizionali, che indica sia i Greci dell’Attica e dell’Eubea, i primi a giungere nella penisola secondo la tradizione antica, sia quei coloni che sullo scorcio del [...] alcune zone del mondo greco antico. Si distinguono varie parlate ioniche: ionico orientale (o microasiatico), centrale (o delle Cicladi) e occidentale (o dell’Eubea). Sostanzialmente ionica (ionico antico) è la lingua dei poemi omerici, ripresa poi ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] C. fino all’epoca ellenistica. Al 2° millennio a.C. risale una prima fase dell’espansionismo coloniale in direzione delle Cicladi, di Creta, della Panfilia, di Cipro, delle coste occidentali dell’Asia Minore. La ricostruzione di questo primo capitolo ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] di Frigia, ecc. (un'altra parte dell'Asia Minore, composta cioè della provincia d'Asia, dell'Ellesponto e delle Cicladi, non dipendeva dal vicario, ma dal proconsole d'Asia, anch'esso del rango degli spectabiles e alla dipendenza diretta dell ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] prese parte all'ultima impresa del veneziano Francesco Morosini e ne protesse le operazioni nel golfo di Egina e nelle acque delle Cicladi.
L'anno seguente il B. svolse, con le truppe ai suoi ordini, un ruolo di grande rilievo nello sbarco all'isola ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] stata rinvenuta una serie di sigilli in avorio e resti di statuette cicladiche che fanno supporre, a quest'epoca, scambi molto intensi con le Cicladi. Importantissimo, sulla costa meridionale, presso Ierapetra, l'insediamento di Myrtos, un villaggio ...
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(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] di Tebe durante il periodo miceneo (si è ipotizzato che questi centri servissero a Tebe come porti per le relazioni con le Cicladi e l'Egeo). Tra gli scavi recenti si segnalano quelli di E. Touloupa (1978) sul pendio nord-orientale della cosiddetta ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] Coo, si trovò in possesso di un regno che la tenacia del padre aveva reso immenso: Egitto, Cirenaica, Cipro, isole Cicladi, Celesiria. Grande politicò e commerciante audace ("il più abile mercante che mai tenesse Alessandria" lo definì M. Rostovčev ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] posizione rattrappita entro caverne naturali. Ad essi si ricollega la grotta sepolcrale di Pyrgos, mentre i sepolcreti delle Cicladi della prima Età del Bronzo e le thòloi della Messarà debbono essere considerate delle cavità artificiali. Anche una ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] pure la Tracia, limitata dalla Misia sino all’Asemo e dal Rodope, sino alla città di Topero, Cipro e le isole Cicladi, a eccezione di Lemno, Imbro e Samotracia. All’altro assegnò la Macedonia, la Tessaglia, Creta, l’Ellade e le isole circostanti ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...