Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] complessa, con la generalizzazione dell’uso dello stagno nella lega di bronzo, precedentemente conosciuto nel Nord-Est dell’Egeo e nelle Cicladi. Il periodo che comprende l’EM III e l’ET I si caratterizza come una fase di transizione che porta senza ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] convenzionale, basato sull’apparizione di nuovi tipi ceramici, più che su una reale frattura. In verità, come anche nelle Cicladi e nel continente, è solo con la seconda fase del Bronzo Antico (BAII) che i connotati delle civiltà egee appaiono ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] i resti di un abitato che avrebbe intrattenuto relazioni con le Cicladi forse a partire dall’XI millennio. Ma l’occupazione della argivi siano largamente diffusi nel Peloponneso, ma anche nelle Cicladi e fino in Sicilia, l’importanza e l’influenza ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] di Zagora di Andros, si è imposta all'attenzione in seguito a ricerche più recenti eseguite a Paro e nelle Cicladi. Si tratta di abitati fortificati, in posizione dominante, che ebbero vita non particolarmente lunga (per ragioni non chiare, forse ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] 'Europa centro-settentrionale, dai laghi circumalpini e anche dall'Italia centrale (Lago di Bracciano). L'isola di Milo nelle Cicladi costituì la fonte di approvvigionamento di ossidiana per la terraferma greca fino alla Tessaglia e per l'isola di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] Lesbo alcune importazioni che in qualche modo possono offrire un aggancio cronologico; ceramica tardogeometrica rodia, da Corinto e dalle Cicladi è stata rinvenuta ad Antissa, sulla costa nord-occidentale dell’isola, che in questa fase è il sito che ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] Confederazione, per la gran parte di cultura ionica. Gli apporti ionici si vennero così ad inserire su di una tradizione cicladica già presente ad Atene: ne derivò lo sviluppo di un'architettura ionico-attica che si può configurare come l'erede ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] da Sparta. Atene domina su Salamina e poi su Egina. Thera su Cirene e parte della Cirenaica. Nasso è egemone su tutte le Cicladi, poi assieme a Paro. Dati molto utili per la ricostruzione della vita culturale in Grecia, nell’VIII e VII sec. a.C ...
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(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] miceneo tra i più estesi dell’Egeo, che doveva essere un centro commerciale (metallurgia, ceramica) con rapporti con le Cicladi, l’Eubea, l’Attica e l’Asia Minore. Numerose le sepolture, ricche di armi, gioielli, avori, sigilli, provenienti dall ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] a tholos del XVI sec. a.C.), dove i corredi sepolcrali evidenziano relazioni con la Grecia centrale, il Peloponneso e le Cicladi. A partire dal XV sec. a.C. si intensificano i contatti con il Peloponneso e si sviluppano gli insediamenti, dove si ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...