Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ’Eubea (1743 m), di Cefalonia (1620 m). Si distinguono i gruppi delle isole Ionie a O; nell’Egeo le Sporadi e le Cicladi, rispettivamente a N e a S dell’Eubea; le Sporadi Meridionali e il Dodecaneso presso la costa dell’Anatolia.
Nella Macedonia si ...
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Vedi SIPONTO dell'anno: 1966 - 1997
SIPONTO (la grafia del nome nei testi antichi presenta molte oscillazioni: Σιποῦς, Σειϕούς, Σηπιούς, Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum, ecc.)
S. Ferri
Fu nell'antichità [...] protostorica - il nome stesso, oltre i reperti archeologici, lo conferma: è infatti lo stesso di Siphnos, una delle Cicladi (nel Medioevo Sifanto), e si riferisce alla roccia marina bucherellata dai frutti di mare o altri animali - da porsi ...
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Vedi EUBEA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EUBEA (v. vol. iii, p. 511)
L. Beschi
Nonostante siano iniziate negli ultimi anni imprese di ricerca scientifica sia nell'ambito della preistoria e protostoria [...] che l'affianca alla Locride, alla Beozia, all'Attica e alla Tessaglia e la rende tramite tra le isole (Cicladi e Sporadi settentrionali) e il Continente. La guerra Lelantina, con le sue complicazioni internazionali, la grande espansione coloniale di ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] ) e Canea, entrambi porti commerciali sul Mar di C., il settore del Mar Egeo compreso fra l’isola, il Peloponneso e le Cicladi (profondità media 1000 m; max 2030 m).
Storia
La più antica civiltà fiorita nell’isola di C. è quella minoica, di cui ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] kotöle è strana: è il lavoro di un pittore che tenta una tecnica (particolari interni a linea riservata) che è propria delle Cicladi e dei vasi rodi. È anche la sola kotöle che ha due fregi figurati di uguale altezza. L'incisione è rara e ancora ...
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FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] 'Oriente greco: Italia (Tarquinia, Caere, Paestum, Siracusa), Grecia vera e propria (Atene, Egina, Eleusi, Delfi, Corinto), le Cicladi (Delo, Rheneia) l'Oriente greco (Rodi, Samo, Icaria, Nisiro, Mileto, Efeso, Smirne, Mylasa, Mersin), la Propontide ...
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KRISA e KIRRA (Κρῖσα; Κίρρα)
L. Rocchetti
G. Gualandi
Località sulla costa della Focide, presso la foce del Pleistos, a poca distanza da Delfi, le cui identità ed ubicazione, discusse e controverse [...] , spirali continue e qualche motivo naturalistico: nelle forme e nella decorazione frequenti i richiami a Creta e alle Cicladi. A questo periodo appartengono una trentina di tombe. Il periodo mesoelladico termina con una catastrofe denunciata da uno ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] " e dalla preferenza per decorazioni monocrome. Attestati sono i contatti e gli influssi con l'ambiente di Troia e delle Cicladi, non solo nel campo della ceramica, ma anche per i sigilli (che in più offrono anche derivazioni dall'ambiente minoico ...
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Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] Bronzo (III millennio a. C.) l'isola rientra di pieno diritto, con una appena più sensibile influenza delle Cicladi, nell'orizzonte culturale "troiano", che interessava anche Lemno (Poliochni).
Un importante centro urbano dell'epoca è stato esplorato ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] per un anno in Grecia, in Turchia e in Egitto, soggiornando a lungo, ad Atene, a Istanbul e al Cairo, e facendo tappe nelle Cicladi, a Smime e a Beirut. Nel 1865 il C. faceva ritorno a Venezia.
Da studi e rilievi e da impressioni di viaggio in quei ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...