Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] sorvegliare agevolmente la rotta degli Stretti per Costantinopoli e il mar Nero nonché garantire i flussi commerciali con le Cicladi e la Grecia continentale. È fertile, l'Eubea, ed esporta prodotti agricoli in quantità, cosicché la Signoria non ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] di Stefano Bizantino, sappiamo che esso veniva estratto nella zona nord-orientale dell'isola di Paro (arcipelago egeo delle Cicladi), e precisamente dal Monte Marpessa. Il suo giacimento è legato ad una formazione di calcari metamorfici attribuita al ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] azioni di saccheggio, razzie e incursioni nelle coste dell’Egeo, ove Morosini operò battendone le acque da Gallipoli alle Cicladi.
Gli scontri ripresero nella tarda primavera del 1654, allorché i veneziani inviarono una squadra a bloccare gli Stretti ...
Leggi Tutto
Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà (v. vol. III, p. 312)
L. Vagnetti
Scavi recenti e nuove interpretazioni della documentazione già nota hanno notevolmente modificato il [...] J. Ν. Coldstream, G. L. Huxley, Kythera. Excavations and Studies, Londra 1972; G. P. Graziadio, Le influenze minoiche e cicladiche sulla cultura tardo medio-elladica del Peloponneso, in SMEA, XIX, 1978, pp. 165-203.
Numerosi contributi in R. Hägg, Ν ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] Etruria; fabbriche di ceramica sono altresì presenti nel Peloponneso, ad Argo e Sparta, nella Grecia centrale, in Beozia e in Eubea; nelle Cicladi, a Paro, a Milo, a Nasso, a Thera, a Creta. Nelle isole del Dodecaneso e nella Ionia è diffuso lo stile ...
Leggi Tutto
MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] un’ingente raccolta di testimonianze materiali dalle più svariate provenienze (Sardegna, Sicilia, Toscana, Italia settentrionale, Cicladi, Creta, Rodi, Cipro, Anatolia) che in un’ottica comparativista quale quella allora vigente anche sul piano ...
Leggi Tutto
VIVARA
S. Tusa
M. Marazzi
È la più piccola delle isole flegree (oggi unita a Procida grazie a un ponte costruito per il passaggio dell'Acquedotto Campano), che ha restituito importanti testimonianze [...] riferire, soprattutto per le testimonianze più antiche, non solo ad ambiente peloponnesiaco, ma anche ad ambiti insulari minoicizzati (Cicladi, Kythera). Fra i materiali più recenti prevalgono i confronti con l'area peloponnesiaca anche se non vanno ...
Leggi Tutto
Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] Grecia (Orchomenos, Tessaglia, Micene, Prosymna, Argo, Tirinto, Zygouries, Korakou, Lerna, acropoli di Atene, Egina), del suo corrispondente Cicladico Medio dell'omonimo Arcipelago (Filakopì) e della cultura della VI città di Troia. E che, quindi, il ...
Leggi Tutto
Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] , si riscaldano facilmente, dànno un rendimento basso in proporzione del consumo o usura che risentono.
I giacimenti a Nasso (Cicladi), a Aidin (Asia Minore), sono quelli di maggior importanza per noi. Alla miniera si dirompe la roccia durissima ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] ed., I, 1, 155) ritengono che la dea poliade di Atene, chiamata appunto "l'Ateniese", portata dalla colonizzazione attica nelle Cicladi e nell'Ionia, sia infine assurta a importanza panellenica e venerata dovunque con questo nome, al quale gli altri ...
Leggi Tutto
cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...