Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] . a.C. aveva stabilito una colonia a Thasos; l'attribuzione, benché seducente, non è senza controversia. Di fabbrica cicladica, possibilmente dell'isola di Tino, come suggeriscono i numerosi rinvenimenti nel santuario di Xoburgo, sono i grandi pìthoi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] e di adulto è ancora situata nelle zone abitate, ma per lo più si seppellisce all'esterno o in grotte. Nelle Cicladi e a Creta le tombe all'inizio del periodo crescono di numero e si organizzano in cimiteri, mentre poche testimonianze provengono ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] ) e Canea, entrambi porti commerciali sul Mar di C., il settore del Mar Egeo compreso fra l’isola, il Peloponneso e le Cicladi (profondità media 1000 m; max 2030 m).
Storia
La più antica civiltà fiorita nell’isola di C. è quella minoica, di cui ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] e di esportazione ha giustificato i sincronismi tra gli inizî del MM a Creta e il periodo di passaggio tra Antico e Medio Elladico e Cicladico; tra il MM ΙΑ e l'Antico Cipriota III e il MM IB e il Medio Cipriota IA (H. W. Catling, J. A. MacGillivray ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] conquista di alcune isole dell'arcipelago greco. Andrea Ghisi, in particolare, si era impossessato di Tino e Micono, nelle Cicladi, mentre Geremia aveva occupato Sciato, Sciro e Scopelo, nelle Sporadi.
Alla morte di Geremia, avvenuta tra il 1243 e ...
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Numerose ricerche recenti permettono di tracciare un quadro sempre più ricco della preistoria e delle fasi storico-culturali dell'A. antica. I resti di insediamenti neolitici (già da tempo scoperti nel [...] ) e con le importanti necropoli di Tsepi, a Maratona, ora in corso di scavo: i rapporti più stretti sembrano essere con le Cicladi. Lungo la costa sul Saronico è da ricordare l'insediamento di H. Kosmàs. A tale fase preistorica si fanno risalire, è ...
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NUOVE EBRIDI (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Nardo NALDONI
Ferdinando MILONE
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
EBRIDI Arcipelago della Melanesia, composto da una quarantina tra isole [...] d'Austria, Austrialia del Espiritu Santo. Poi, un secolo e mezzo più tardi, il Bougainville diede all'arcipelago il nome di Grandi Cicladi, e pare che ne prendesse possesso per conto della Francia. Quindi, sei anni dopo, il Cook gl'impose il nome che ...
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Secondo la divisione convenzionale della Grecia i Dori sarebbero con gli Eoli e gli Ioni uno dei tre gruppi etnografici-dialettali. Il dialetto dorico si parlava in tutto il Peloponneso esclusa l'Arcadia [...] dialettale (v. per tutto questo grecia: Lingua). Il dialetto dorico si trova anche a Creta, nelle isole meridionali delle Cicladi come Melo, Citera, Tera, nelle parti meridionali dell'Asia Minore, a Rodi colonia argiva, a Cnido colonia laconica o ...
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Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] ebbe imponenti proporzioni, iniziando fin dall’età micenea, quando gli Achei raggiunsero Creta (1450 a.C. ca.), le Cicladi, Rodi, l’Anatolia occidentale, la Siria, ma anche le regioni del Mediterraneo occidentale. Testimonianze della presenza micenea ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] kotöle è strana: è il lavoro di un pittore che tenta una tecnica (particolari interni a linea riservata) che è propria delle Cicladi e dei vasi rodi. È anche la sola kotöle che ha due fregi figurati di uguale altezza. L'incisione è rara e ancora ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...