Poeta giocoso, commediografo (Firenze 1660 - ivi 1742). Visse alla corte del granduca di Toscana, ebbe fama di uomo privo di scrupoli e di pudore; ma fu forse migliore della sua fama. Scrisse tra l'altro [...] 7 voll. di Rime piacevoli, 19 commedie (tra cui, satira del costume contemporaneo, il Cicisbeo sconsolato e il Marito alla moda). ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] . Di uno ha lasciato memoria il libertino veneziano: il G., divenuto nel 1750 intimo di Giulietta Casamacchia, agì come cicisbeo e mediatore dei suoi amori con l'ambasciatore della Repubblica di S. Marco, un nobile boemo e l'ambasciatore austriaco ...
Leggi Tutto
GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] , mia bella, addio!, che si collega a Cavour e i Torinesi per l'argomento risorgimentale; del 1912 è Il cicisbeo, che ruota attorno alla battaglia dell'Assietta (1747), mentre Fides, apparso nel medesimo anno, rappresenta un'eccezione poco felice ...
Leggi Tutto
Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] frivoli e di futili occupazioni, una galleria di macchiette e personaggi tipici del mondo nobiliare (la dama, il marito, il cicisbeo, i commensali, ecc.) sui quali la penna del poeta indugia con sottili effetti satirici ma forse, almeno nel Mattino e ...
Leggi Tutto
cicisbeo
cicisbèo s. m. [nome formato onomatopeicamente per esprimere il chiacchiericcio]. – 1. Figura caratteristica del sec. 18°, detta anche cavalier servente, che aveva il compito di stare a fianco della dama per farle compagnia e per...