Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] tale da poter ripercorrere mentalmente le nostre informazioni secondo la loro esatta successione.
Per usare un esempio pseudo-ciceroniano tratto dalla Retorica ad Erennio (l’arte della memoria presso i latini era infatti coltivata dai retori che ...
Leggi Tutto
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...
cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
De Senectute
Trattato ciceroniano, espressamente ricordato o citato, di solito sotto il titolo latino, una volta sotto quello volgarizzato de la Vegliezza, nei seguenti luoghi: Cv II VIII 9, IV XXI 9, XXIV 6 e 8, XXVII 16, XXVIII 3 e 6, XXIX...
De Officiis
Officiis trattato ciceroniano, espressamente ricordato o citato nei seguenti luoghi, ovviamente sotto il titolo latino nella Monarchia (in secundis Officiis, in tertiis Oficiis: II V 7 e 17, VII 12; IX 3), sotto quello volgarizzato...