Figlio (Abbiategrasso 1469 - Pavia 1494) di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da CiccoSimonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, [...] che tenne G. lontano da ogni affare, relegandolo a Pavia. Sposò nel 1489 Isabella figlia di Alfonso d'Aragona, che si vide subordinata a Beatrice d'Este, moglie dell'usurpatore Ludovico. Secondo una tradizione ...
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Cardinale e protonotario apostolico genovese (n. 1435 - m. 1497). Irrequieto e ambizioso, seppe ben presto farsi considerare capo della famiglia, indirizzandola a una politica ostile al dominio sforzesco. [...] gli Sforza, il F. fu confinato a Milano e poco dopo imprigionato, per aver preso parte alla congiura di CiccoSimonetta: donde una lotta che portò alla definitiva espulsione degli Sforza da Genova e alla liberazione di Obietto, che fu nominato ...
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ZAROTO, Antonio
Tammaro De Marinis
Tipografo, nato a Parma nel 1450, morto a Milano nel 1510. Figura principalissima nella storia della più antica tipografia milanese, aiutò dapprima Panfilo Castaldi, [...] . Di lui bisogna ricordare il bel Messale di rito Ambrosiano (1475), il Decamerone, del 1476, la Vita di Francesco Sforza di CiccoSimonetta (1479), L'Acerba di Cecco d'Ascoli (1484), e il Petrarca del 1494. La sua marca tipografica, formata dalle ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] De Angelis, p. 9) predicato in Napoli. "Nel giugno dello stesso anno risulta essere a Genova, da una lettera di CiccoSimonetta che richiedeva al ministro generale Francesco Della Rovere di voler disporre perché il C. vi predicasse anche la quaresima ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] a ottenere la nomina a luogotenente del Ducato e, su pressione di Sanseverino, accampato fuori Milano, l’arresto di CiccoSimonetta (9 settembre).
Ben presto il condottiero entrò tuttavia in contrasto anche con il Moro. Quest’ultimo mostrò infatti ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] precedente). Nello stesso 1457 il pittore fu impegnato in decorazioni per un arco trionfale in onore di CiccoSimonetta (da immaginare, stante la vicinanza di date, non troppo lontano nell’impostazione architettonica da quello che inquadra ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di poeta "mondano"). Tuttavia nel capitolo XVII delle sue Canzonete (Venezia 1492, c. 52r) il C. si rivolge a CiccoSimonetta, cortigiano del duca di Milano, pregandolo di intercedere per lui presso lo Sforza affinché lo voglia perdonare di aver ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] cronache quattrocentesche. Resta da capire come si giostrò nella serie di cambiamenti al vertice che seguì la caduta di CiccoSimonetta; durante la malattia del Moro (1487) forse si accostò ai ghibellini più radicali (Pellegrini, 2002), il che stride ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] della lega. Dopo il settembre 1479, con il rientro di Ludovico Sforza e Roberto Sanseverino a Milano e la cattura di CiccoSimonetta, Lorenzo si trovò a mal partito e decise di recarsi personalmente a trattare la pace con il re.
Il G. incontrò ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] da Montefeltro, ormai duca di Urbino, con una contra Turcos adhortatio, simile a quella già indirizzata cinque anni prima a CiccoSimonetta (ed. Ferrari, pp. 93-95).
In questi anni di intensi otia, l'I. coltivò anche la sua passione archeologica. Si ...
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