Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ninfe; sui frondosi arboscelli le cicale innamorate del calore estivo faticavan di un grato misto di terra e dimare...»; «Da queste vie secrete, da queste alture romite odesi discretamente lo strepito di carrozze e di gente che battono la strada di ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] 21 ott. 1966; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il quale vinse persone, delle situazioni ("L'infanzia / dei mare / mescolai / alla mia. / Poi versi da Poca luce, in La civetta: "Se qualche poco di luce / da lontano mi viene / è da te Jonio gentile ...
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Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] Il mare e l'esaltazione della vita nomade ispirano anche i primi racconti di Resor utan mål ("Viaggi senza meta", 1932) e di fine dell'umanità, che si affaccia nelle liriche di Cikad ("Cicala", 1953), assume toni fantascientifici nel poema simbolico ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] che scorrono, quasi «filze di perle fine» e «serpi cristalline»: quelle acque che il sole ruba di mano al mare ed alza «a trionfare ferrata prua lacera il seno» (VIII); o, più curiosamente, alla cicala: «Tu delle membra tue la spoglia hai nera, - a me ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] / e tocca il mare”74), di incontri al femminile, di rigenerazione – dopo il «nembo di cenere e di sole»75 anticipazione e A verità condusse poesia. Per una rilettura critica di Clemente Rebora, a cura di G. Cicala, R. Langella, Novara 2008.
64 C. ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...
canocchia2
canòcchia2 s. f. (meno com. cannòcchia e il m. cannòcchio) [der. di canna, per la forma allungata]. – Altro nome comune del crostaceo marino cicala di mare (Squilla mantis).