DEMOSTENE (Δημοσϑένης, Demosthĕnes)
P. E. Arias*
Celebre oratore e uomo di stato ateniese (384-322 a. C.).
Una statua di D. fu innalzata ad opera degli Ateniesi nell'Agorà presso l'ara dei dodici dèi [...] corrisponde a quanto Plutarco ci dice dell'espressione di D.: austerità unita a profondità di pensiero (Comp. Dem. et Cic., 1). Questa concentrazione, che si esprime entro un ritmo geometrico chiuso ben visibile nelle due copie complete del Braccio ...
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AEGYPTUS
L. Rocchetti
Le personificazioni dell'Egitto (v.) hanno inizio su monete del periodo adrianeo. Ae. - il nome è femminile in greco - è rappresentato sotto l'aspetto di figura femminile giacente, [...] sinistra (allusione alle vigne della palude Mareotide: Hor., Car., i, 37, 14). Di fronte alla personificazione è un ibis (Cic., De nat. Deorum, 136, 101; Plin., Nat. hist., x, 75: invocant et Aegyptii ibis suas contra serpentium adventum) talvolta ...
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CHIASMO
S. Ferri
Da chiasmòs e chiàzein equivalenti al latino decussatio; cioè: il taglio ortogonale o obliquo di due rette. È termine usuale degli agrimensori, dei medici (incrocio di fasci muscolari), [...] in disposizione chiastica: A. nemo est audacior - D. qui non commemoret - C. nemo levior - B. qui non fateatur (Cic.). Il ch. letterario presenta forme anche più semplici, puramente lessicali. La frase ciceroniana "probos (A) improbare (B) qui ...
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Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (Κεϕαλοίδιον, Cephaloedâum)
V. Tusa
Città situata su un promontorio a metà della costa settentrionale della Sicilia tra Himera e Halesa. Oscure sono l'origine [...] per tradimento (Diod., xxiii, 18, 3). Nella provincia romana di Sicilia essa è civitas decumana (Cic., Verr., iii, 103) e viene saccheggiata da Verre (Cic., Verr., ii, 128 ss.). È menzionata nell'Itinerario Antonino.
Dalle monete che si conservano si ...
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ACCIO, Lucio (L. Accius)
Red.
Poeta latino nato a Pesaro nel 170 a. C. e morto intorno all'84 a. C. Era di origine servile, scrisse tragedie di cui restano 45 titoli e 700 versi, ed alcune altre di argomento [...] Campo Marzio (Plin., Nat. hist., xxxvi, 26), A. sembra che componesse l'iscrizione dedicatoria in versi saturnî (Schol. Bob. in Cic., Arch., xxvii, p. 359). Sembra che fosse di statura molto piccola ma di animo fiero e superbo. A questo suo fisico ...
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SCALPTOR
I. Calabi Limentani
S. poteva chiamarsi in Roma ogni incisore e scultore del marmo (v. marmorarius), delle pietre dure (v. gemmarius). L'iscrizione di uno s. vascularius (C.I.L., vi, 9824) [...] , fictore, nisi artifex iudicare... non potest (Plin., Epist., i, 104); itaque ad pingendum, ad fingendum, ad scalpendum... (Cic., De Nat. deor., ii, 60). Nella tradizione manoscritta scaiptor e scalpere sono facilmente alternati con sculptor (v ...
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Vedi ERACLEA Minoa dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Minoa (῾Ηράκλεια ἡ Μινῴια)
E. De Miro
Colonia selinuntina della costa meridionale della Sicilia (Herodot., v, 46), presso l'attuale sperone di Capobianco, [...] ., Verr., iii, 103). Dissanguata durante le guerre servili, fu poi (131 a. C.) ripopolata da Rupilio (Cic., Verr., ii, 125).
Il sito di E. M. - a parte una breve campagna di scavo condotta nel 1907 dal Salinas - è divenuto solo di recente oggetto di ...
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Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (Iguvium, Egubium, nelle monete: ikufini o ikuvins)
U. Ciotti
Antica città degli Umbri, poi centro romano della VI Regione augustea (Strab., v, 2, 10; Plin., [...] . La città, legata in un primo momento, almeno culturalmente, agli Etruschi, si avvicinò poi ai Romani, dei quali fu alleata (Cic., Pro Balbo, xx, 46-47; xxi, 48); sino alla guerra sociale, allorché la attà divenne municipio, iscritto nella tribù ...
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MODICA (Μότυκα, Μότουκα; Mutyce)
A. Di Vita
Antico centro siculo in provincia di Ragusa.
Posto all'origine del fiume "di Scicli" o "Modicano", fu di notevole importanza fra il X ed il VII sec. a. C., [...] fattura.
Dalle fonti sappiamo che in età repubblicana l'ager Mutycensis faceva parte dell'ager decumanus della provincia di Sicilia (Cic., Verr., iii, 101, 120; dallo stesso, apprendiamo che nel 73 a. C. il distretto agrario di Mutyce comprendeva 187 ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] mercato agricolo della pianura. Lambita in origine dal Liri, non è peraltro escluso che, costruito un ponte (il Pons Tirenus, Cic., Attic., xvi, 13 a, 1) qualche sobborgo della città sorgesse anche sulla sponda sinistra (Plin., Nat. hist., iii, 59 ...
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cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.