Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dipartimento di Eure-et-Loire, con 23.630 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra dell'Eure, all'estremità del fertile altipiano della Beauce. Le strade [...] .
Bibl.: Per la storia della scuola è particolarmente importante il Metalogicus di Giovanni di Salisbury (ediz. in Migne, Patr. lat., CIC, secondo l'edizione di J.A. Giles, Oxford 1848); B. Silvestris, De Mundi Universitate, II (ed. C. S. Barach e ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Italia già nel II sec. a. C. è attestato nel verso di Lucilio più volte riferitoci (Plin., Nat. hist., xxxvi, 185; Cic., Orat., 149; De orat., iii, 171); si trattava di lavori di lusso, copie di pitture di cavalletto, e facilmente trasportabili, come ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] dal vasellame adattandoli a nuovi recipienti ricorda i disinvolti restauri dell'Amphiaraion di Beozia, senza tuttavia la giustificazione della religione (Cic., In Verr., iv, 24, 54).
Dopo il 46 fu restaurata la statua di Giano nel Foro Romano. Il suo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] levantine o greche.
L’espansione verso Roma di gruppi originariamente etruschi trasmessa dalla tradizione annalistica a proposito di Tarquinio Prisco (Cic., Rep., II, 20; Liv., I, 34; Dion. Hal., III, 47) si inquadra in un periodo di intensa mobilità ...
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piacere (sost.; piacire)
Ugo Vignuzzi
Sostantivo attestato in tutto il D. canonico, nel Fiore e nel Detto, ma che si trova impiegato con particolare frequenza nelle opere in poesia, soprattutto nelle [...] ché l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so di che armonia mirabile (con un rinvio, oltre che a s. Tommaso, a Cic. Off. I XXVIII 98), o come Rime dubbie XVIII 1 La gran virtù d'Amore e 'l bel piacire / che nel mio cor di voi, mia ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] un nuovo dispositivo interferenziale (Sur un nouveau dispositif interférentiel, in Comptes rendus de l'Académie des sciences, CIC [1934], pp. 552-554), trovando ulteriori belle conferme sperimentali a quanto ipotizzato dalla relatività speciale. La ...
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parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', [...] ; che la bontade è ne la sentenza, e la bellezza è ne l'ornamento de le parole (Cv II XI 4; cfr. Cic. De Orat. III VI 24 " Tantum significabo brevi neque verborum ornatum inveniri posse non partis expressisque sententiis neque esse ullam sententiam ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] volta in età imperiale (Hist. Aug., iv, 3, s; xviii, 29, 2; 31, 4); anteriormente sono adoperati termini più generici: sacrarium (Cic., Verr., iv, 2, 4; 3, 7; Ad fam., xiii, 2), sacellum, aedicula (Petr., 29, 8; luven., viii, iii). Nei più antichi ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] script. cens., v, 417). Cicerone attribuiva a Z. "molti altri quadri" nello Heraion, alcuni dei quali si conservavano fino al suo tempo (Cic., De invent., ii, 1, 1). Sembra che l'Elena venisse portata da Pirro in Ambracia e di qui, nel 189 a. C ...
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Etica
Enrico Berti
Abbreviazione di Etica nicomachea, la più nota e importante opera di Aristotele sulla morale, in dieci libri, così chiamata perché dedicata dall'autore al figlio Nicomaco o, più probabilmente, [...] , che, sì come dice lo Filosofo nel quinto de l'Etica, li suoi nimici l'amano, sì come sono ladroni e rubatori (cfr. Cic. Off. II XI).
Ma oltre a citazioni e concetti particolari, si può dire che tutte, o quasi, le più importanti dottrine contenute ...
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cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.