L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] a banchetto abbracciati strettamente con facili donne seminude (fig. 18). In questo i giovani romani non erano da meno dei greci (Cic., Catilinaria, II, 5, 10); il triclinio assiste a scene d'amore d'ogni genere e in ogni tempo (Platone, Symp., 217 ...
Leggi Tutto
Poeta latino del sec. III-II a. C. Sul prenome Quinto non può esserci alcun dubbio, perché, oltre che da testimonianze concordi dell'antichità, esso viene attestato in modo particolare da Cicerone, il [...] 14). Lavorò fino all'ultimo termine della sua vita; nell'anno stesso della morte fece rappresentare la sua ultima tragedia, il Tieste (Cic., Brut., XX, 78). Tanta era l'amicizia che gli Scipioni avevano per lui, che corse per lungo tempo la voce, che ...
Leggi Tutto
Scultore contemporaneo di Fidia, talvolta indicato come suo scolaro, talvolta come emulo. Plinio (Nat. hist., XXXVI, 16), lo dice ateniese; Suida (sotto 'Αλκαμένης) e Tzetzes (Chil., VIII, 340) lo dicono, [...] II, 30, 2); 6. un Ares in Atene (Paus., I, 8, 4); 7. un Dioniso in Atene (Paus., I, 20, 3); 8. un Efesto in Atene (Cic., De nat. Deorum, I, 30; Val. Max., 11, ext. 3); 9. un Asclepio per Mantinea (Paus., VIII, 9, 1); 10. un atleta di bronzo, detto da ...
Leggi Tutto
GIANICOLO (Ianiculum, Arx Ianiculensis, Antipolis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere, e per questo non compreso tra i sette colli tradizionali, né per lungo [...] storica, e non si ricorda che un'ara dedicata a Fonto, figlio di Giano, presso la quale la tradizione poneva il sepolcro di Numa (Cic., De leg., II, 22, 56; Plut., Numa, 22, 2).
Al contrario il Gianicolo ci appare sede di altri culti fin dall'epoca ...
Leggi Tutto
. È la parte finale di una proposizione o di un periodo; e poi la parte finale dei contratti, degli atti notarili e legali, degli editti, che conteneva per lo più o un rafforzamento o una modificazione [...] parte dello stile delle bolle pontificie. Nel sec. XVI, non è più che un'ombra.
Fonti principali: Arist., Rhet.; Cic., De orat. e Orator; Dionisio d'Alicarnasso, Περὶ συνϑέσεως ὀνομάτων; Quintiliano; Ermogene.
Bibl.: La ricca letteratura è recensita ...
Leggi Tutto
CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] di marmo colorato avevano ormai deprezzato il marmo bianco. Già Cesare, infatti, avrebbe imposto una tassa suntuaria sulle colonne importate a Roma (Cic., Att., XIII, 6, 1). Nel II e nel I sec. a.C. il marmo bianco importato a Roma era soprattutto ...
Leggi Tutto
Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] è verificato nel dicembre 2007 per opera della China investment corporation (CIC), il fondo sovrano della Repubblica popolare, che con 5 miliardi colpita dalla crisi dei mutui. Il fondo sovrano CIC è l’emanazione della Banca centrale di Pechino. Come ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] carriera a Roma. Si tratta della teoria ciceroniana delle due patrie, la propria e Roma, alla quale ogni cittadino appartiene (Cic., Leg., 2, 5).
La creazione del sistema municipale fu dunque un fatto storico lungo e complesso che terminerà solo con ...
Leggi Tutto
SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] Gr., ix, 506). Un epigramma diceva opera di S. anche una Saffo di bronzo sottratta da Verre al Prytaneion di Siracusa (Cic., in Verr., iv, 57, 126). Il monumento, in memoria dell'esilio siciliano della poetessa, poteva essere una rielaborazione dello ...
Leggi Tutto
necessario
Michele Rak
La teoria della necessità naturale o mondana regola la maggior parte degli usi danteschi di n.: questa prima etade è porta e via per la quale s'entra ne la nostra buona vita. [...] è, poi che noi non potemo perfetta vita avere sanza amici (XXV 1, e cfr. s. Tommaso Comm. Ethic. VIII 1 1540, forse da Cic. Amic. 5 ss.); appare, che necessaria sia questa soavitade (Cv IV XXV 2); Anche è necessaria a questa etade la passione de la ...
Leggi Tutto
cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.