AMANTIA
P. C. Sestieri
Città dell'Albania; identificata con l'odierno villaggio di Pllocia dal Patsch e dall'Ugolini. Tale identificazione, però, non è accettata da tutti gli studiosi, poiché alcuni [...] 8) Plin., Nat. hist., III, 23 (145); IV, 10 (35).
Notizie storiche: 1) Caes., De bello civili, III, 12, 40; 2) Cic., Philippica, XI, 26; 3) Ierocl., Synecdemos, p. 653; 4) Constant. Porphyrogen., Περὶ Θεμάτων, p. 56.
Bibl.: K. Patsch, Sandschak Berat ...
Leggi Tutto
Insieme con Protogene, fu uno dei due più grandi pittori del sec. IV a. C. e a detta di Plinio (Nat. hist., XXXV, 79) egli superò tutti quelli che lo avevano preceduto e tutti quelli che vennero dopo di [...] XXXV, 50, 92), ma ne sapeva trarre effetti di grande perfezione (Cic., Brut., 18, 70). Ci fanno sapere anche che egli traeva dall , ma rimasta interrotta in tutto il resto a causa della morte di A. (Cic., Ep. adfam., I, 9, 15; de off., III, 2, 10; ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] candidata a dare un'identità all’«una via lata perpetua» (Cic., Verr., IV, 53) e trova precisi confronti negli impianti cui potrebbe identificarsi il Santuario di Apollo Temenìtes (Thuc., VI, 75; Cic., Verr., iv, 53, 119). Risale al 1963 la scoperta, ...
Leggi Tutto
Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] nudo delle figure femminili di A. (Plut., De mul. virt., 2), nelle quali il candore era avvivato dalle rosate trasparenze del sangue (Cic., De nat. deor., i, 27, 75; Luc., Imag., 7). Anche in queste delicatezze di colorito A. procedeva nella scia di ...
Leggi Tutto
necessità (necessitare; necessitate; nicistà)
Michele Rak
Il termine designa la proprietà per cui una realtà non può essere diversa da quella che è, e quindi il rapporto che lega l'essenza della cosa [...] humanorum actuum "). Ma il rapporto libertà-n. è stato discusso nell'antichità soprattutto in relazione al tema del fato: cfr. Cic. De Fato IX 20 " Nec II, qui dicunt immutabilia esse quae futura sint, nec posse verum futurum convertere in falsum ...
Leggi Tutto
Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] da forme fonosimboliche di questo tipo (ad es., drin per il suono di un campanello, vrum per il motore di una macchina, cic ciac per il rumore di un passo su terreno bagnato), in cui spesso viene ripetuta una sillaba (ad es., clap clap per il ...
Leggi Tutto
ricchezza (riccezza)
Alessandro Niccoli
Il sostantivo, mai presente nelle Rime e nella Vita Nuova, compare solo quattro volte nella Commedia, mentre le occorrenze del Convivio sono 38, quasi tutte comprese [...] Le dolci rime 31, III 7 (prima occorrenza), X 2 e 5, XI 5 (due volte), XII 1, 6 (due volte; la seconda nella traduzione da Cic. Par. 1 " numquam ego... pecunias istorum... in bonis rebus aut expetendis esse du XI "), 9, 13, 16 e 20, XIII 2, 5 (prima ...
Leggi Tutto
ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] 1586) e Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere dei residenti a Milano, busta XVII, c. 79 (in data 16 genn. 1584); Bibl. Correr, Venezia, Cod. Cic. 1701, pp. 157-162 e ms. PD 613 C/IV, pp. 4-5; P. Sarvi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli ...
Leggi Tutto
Vedi DURAZZO dell'anno: 1960 - 1994
DURAZZO (Δυῤῤάχιον, Dyrrachium)
P. C. Sestieri
Città posta nella antica Illiria non lontana dal confine con l'Epiro, oggi in territorio della Repubblica d'Albania. [...] 16; Polyaen., iv, 11; Appian., Illyr., ii, 7, 13; id., Bell. Civ., 11, 40 ss.; Plaut., Menaechmi, 258 ss.; Catull., 34, 11; Cic., Ad fam., xiv, 1; Caes., De bello civili, iii, 42, 76; Lucan., Pharsalia, vi, 29, 63; Liv., xxix, 12; xlii, 48; xliv, 30 ...
Leggi Tutto
Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] a Termessus maior in Pisidia secondo una legge votata nel 71 a. C., di cui possediamo in gran parte il testo, a Rodi (Cic., De invent., I, 30, 47), a Marsiglia (Strab., IV, 1, 8) e certo altrove. In età imperiale, probabilmente a Colonia (Tac., Hist ...
Leggi Tutto
cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.