POMPEIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. La gente dei Pompeii contribuì solo negli ultimi decennî della repubblica alla legislazione romana, poiché la rogatio de Q. Caecilio Metello revocando, proposta dal [...] la scelta dei giudici sottraendola all'arbitrio dei pretori (iudices iudicabunt ii quos lex ipsa non quos hominum libido delegerit: Cic., In Pis., 94); lasciò invece cadere l'idea di due leggi, una sumptuaria e un'altra che estendeva ai cavalieri ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] risulta anche dal testo della lunga epigrafe (Scavi di Ostia, iii, pp. 214 ss.; cfr. l'iscrizione metrica del console Attilius Calatinus in Cic., De fin., ii, 35, 116). Il m. di Cartilius non è dunque un semplice m. f., ma insieme anche onorario e ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] del Portus Cosanus e il golfo di Talamone, mentre alcuni indizi farebbero pensare che le isole del Giglio e forse di Giannutri (Cic., Att., IX, 6, 2-3) e l'Argentario (dove era una mansio Domitiana, e che era anche chiamato Insula Matidiae: Liber ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] a dire la salvaguardia di un minimo vitale per i chierici nel caso di loro responsabilità per debiti contratti. Il CIC del 1983 non elenca più detti privilegi, anche se talune esenzioni per i chierici potevano ancora sussistere in accordi tra Chiesa ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] Verre ed un'altra rapita ad Efeso e restituita da Augusto a quella città (Cic., In Verr., iv, 43, 93; Plin., Nat. hist., xxxiv, 57 l'Eretteo ricordato da Pausania (loc. cit.) e tre statue di Eracle (Cic., In Verr., iv, 3, 5; Plin., loc. cit.) di una ...
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Distribuzione
Sergio Toffetti
La d., o noleggio, è il settore dell'attività cinematografica che si pone tra la produzione (v.) e l'esercizio (v. impresa) per favorire la diffusione commerciale dei film [...] logiche del riassetto produttivo e degli intrecci tra cinema, media e finanza in atto a Hollywood, prima con la creazione della CIC, poi con l'apertura di agenzie dirette della Buena Vista nonché, dopo il 2000, della Miramax. Le successive crisi del ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] bronzisti, a partire dall'arcaismo. Un'industria tarda fu quella delle scarpe (ὐποδήματα δυκυώνια via: Athen., iv, 155 c; Cic., De orat., i, 231).
Topografia. - Nel luogo ove presumibilmente sorgeva la città arcaica e classica, è stata recentemente ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] di Silla (Lib. Col., 234). Nella tarda repubblica e in età imperiale la città di G. è ricordata per la decadenza e l’abbandono (Cic., Planc., III, 28; Dion. Hal., IV, 53; Hor., Epist., I, 11, 7; Prop., IV, 1, 34; Lucan., VII, 392; Iuv., III, 192; VI ...
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CRUSTUMERIUM (Crustumeria, Crustumium)
S. Quilici Gigli
Antica città del Lazio, situata a Ν di Roma, lungo il corso del Tevere.
Secondo la tradizione, è di origini antichissime: una fondazione sicula [...] (Liv., XLI, 9, 45 e 13, 1) e in tarda età repubblicana per la fertilità e la cura nella sistemazione dei suoli (Cic., Flacc., XXIX, 71; Varrò, Lingua lat., I, 14, 3 e 15); almeno dall'età tardorepubblicana e poi in età imperiale dovevano essere ...
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Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (v. vol. V, p. 984)
P. Moreno
La conferma dell'origine tarantina dello scultore viene non solo dall'osservazione che la sua formazione di plasticatore [...] indicato come un espediente retorico, quando Cicerone dichiara di adattarsi a valutare le opere d'arte con gli occhi dei Greci (Cic., Verr., II, 4, 134-135). Si tratta di un esperimento parallelo a quelli compiuti dallo stesso Cicerone o da Lucrezio ...
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cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.