GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] pontificio di Propaganda Fide di Roma.
Nel 1946 il G. consegnò a Pio XII la Portella, in oro sbalzato, del ciborio del santuario del Divino Amore, donata dai Romani al pontefice, quale "salvatore della città". Nel 1949 fu membro della commissione ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] centrale, in cui l'ordine gigante del prospetto fu interpolato al colonnato antico, e il transetto, dove il ciborio medievale venne sostituito da un baldacchino che dinamizza in un'insolita struttura la tipologia tradizionale. La documentazione cita ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] oggi conservate al Museo centrale del Risorgimento a Roma.
Nel 1914 il cardinale Pietro Maffi lo chiamò a reintegrare il ciborio dell’altare del Sacramento del Duomo di Pisa. Al 1917-18 risalgono gli interventi di Pogliaghi presso la chiesa milanese ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] parzialmente il preesistente colonnato della navata principale, determinando, insieme con l’insolita struttura del baldacchino sostituito al ciborio medievale, una promiscuità stilistica che non incontrò il favore di Benedetto XIV.
In un momento di ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] della Badia d'Arezzo, oggi nel Museo); e inoltre il coro del duomo di Arezzo, su disegno del Vasari (1555),e un ciborio già nella chiesa della SS. Annunziata sempre ad Arezzo (1555).
Giuliano, oltre che continuare il pavimento di S. Maria del Fiore ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] perché il 15 marzo e il 15 maggio 1675 ricevette pagamenti "per ricognizione" e per "le fatiche straordinarie fatte per l'opera del Ciborio" (I piano, serie Armadi, vol. 373, cc. 36, 41). Benedetto morì a Roma il 22 sett. 1675 (Thieme-Becker, p. 549 ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] difficoltà nella deambulazione e nello stare in piedi (Baldinucci, 1975, pp. 386 s.). Nel 1678 approntò il disegno per il ciborio argenteo della cappella del Sacramento nel duomo di Pisa (Lankheit, 1962, pp. 92 ss., 295; Monaci, 1974, p. 49) e ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] (E. A. Cicogna, Delle Inserizioni venez., Venezia 1834, IV, p. 342) va preso alla lettera: le figure, cioè, formano un ciborio al di sopra della "custodia dell'eucarestia". Il disegno dell'Aliense suggerì probabilmente al C. l'idea di unire in un ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] nascente Museo dei Modelli relative a varie opere berniniane (Angeli che fiancheggiano la Cathedra Petri; Angeli per il ciborio della cappella del Ss. Sacramento; bassorilievo con Angeli con la Croce per la loggia delle Reliquie; Putti inginocchiati ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] (Krahn, in Von allen Seiten…, 1995). Nel 1595 il F. eseguì sedici statuette in terracotta, oggi perdute, per il ciborio della cattedrale di Pisa (De Francqueville, 1968) e nel 1598 collaborò nuovamente con il Giambologna alla realizzazione di quattro ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...