CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] il doc. del 20 apr. 1244 cfr. F. Bartoloni, Codice diplom. del Senato romano, I, Roma 1948, p. 116 n. 107. Per il ciborio dell'altare delle reliquie di S. Maria Maggiore, smantellato all'epoca di Ferdinando Fuga (1699-1781) e trafugato in parte in ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] chiesa di S. Francesco, dove pochi giorni dopo il Comune di Siena decretò gli venisse eretto un sepolcro «nobile» con ciborio e altare. Nel quadro di una strategia agiografica che lasciò ai domenicani la memoria di Andrea Gallerani, altro santo laico ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] sono il testo di epigrafi collocate in tre costruzioni erette da F.: una cappella dedicata a s. Giovanni Battista, un ciborio e un edificio (forse arricchito con affreschi raffiguranti le arti liberali) annesso all'abbazia e destinato agli eventuali ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] la prima opera: l'altare del Santissimo in S. Martino del quale oggi restano solo i due angeli oranti; il ciborio è identificabile in quello del Museo di South Kensington di Londra. Insieme con Leonardo Totti, appoggiò in Consiglio la supplica del ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] stato direttamente coinvolto nei lavori. In particolare, L. IV si preoccupò di risistemare la cripta e le reliquie sotto il ciborio, come ricorda anche un'iscrizione del XII secolo posta nell'altare maggiore da Pasquale II (Liber pontificalis, II, p ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...